Chiacchierare, ridere e cantare tre imperativi che caratterizzano una bella gita in pullman. Ma ciò che accende l’atmosfera è sicuramente l’arrivo in una meta di montagna, durante il periodo natalizio, quando neve e luci colorate rendono speciale il panorama. Gustatevi il monte Bernina in tutta la sua maestosità e abbandonatevi al relax e al sano divertimento con la traversata St. MoritzTirano a bordo del trenino rosso   Diario di viaggio Partenza dal luogo convenuto con soste facoltative lungo il percorso. Arrivo in mattinata a St. Moritz. La perla dell’Engadina durante il periodo natalizio è proprio uno spettacolo luci dei negozi e addobbi che riverberano tra le vie del centro pedonale; musiche e canti a tema, profumo di panettoni, dolci, crêpes, bomboloni e torte di noci fanno da cornice alle bancarelle tipiche con prodotti locali, che si sposano con le vetrine delle grandi firme.  Passeggiando per il centro di St. Moritz non potrete non notare la Torre campanaria pendente. Sembra quasi una lontana parente della Torre di Pisa, anche se il formato è molto più piccolo, ma la pendenza è notevole se confrontata con gli edifici vicini. Il campanile dell’antica Chiesa di San Maurizio è un riferimento inconfondibile che risale al XIII secolo. Oggi rimane solo la torre, perché la chiesa venne demolita nel 1890 in quanto il campanile ne comprometteva seriamente la stabilità.   Alle 12.45 si parte dalla stazione di St. Moritz con il suggestivo e indimenticabile viaggio sul più bel treno del mondo il trenino rosso del Bernina L’atmosfera invernale regala un panorama ancora più affascinante; il trenino attraversa un paesaggio da fiaba nel cuore delle Alpi per giungere dopo circa 2 ore e mezza nella località di Tirano, dove ci sarà il bus ad attendervi per il viaggio di ritorno. Arrivo a destinazione in serata. Per chi scegli come meta Tirano, la partenza del trenino è alle 12.50. Tirano fu fin dall’antichità uno dei centri economici e culturali più importanti della Valtellina. La città si sviluppa attorno a due nuclei principali il borgo antico sulla riva sinistra dell’Adda, circondato, sul finire del Quattrocento, dalle mura fatte erigere da Ludovico Sforza detto il Moro; e la zona di Madonna di Tirano che, dopo la costruzione del Santuario Mariano nella prima metà del Cinquecento, diviene importante meta di pellegrinaggio religioso. Entro i confini del borgo fortificato sorgono numerose case e palazzi nobiliari appartenenti alle maggiori famiglie dell’epoca come Palazzo Salis, Palazzo D’Oro Lambertenghi e Palazzo Visconti Venosta. Il trenino rosso del Bernina   Il trenino rosso del Bernina è composto da carrozze moderne e confortevoli. Con un percorso di circa 60 km, segue un itinerario che si snoda tra montagne, valli e ghiacciai, raggiungendo un’altitudine di 2253 metri al Passo del Bernina. Dalla stazione di St. Moritz il tragitto prevede alcune fermate intermedie tra cui  Pontresina cittadina dell’Alta Engadina, è una meta ideale per le vacanze in famiglia e gode di una vista spettacolare. Morteratsch il ghiacciaio ha origine dal massiccio del Bernina, la cui vetta più alta è il Piz Bernina 4.049 metri. Lago Bianco e Lej Nair Lago Nero le acque di questi due laghi si riversano a nord del Passo del Bernina nel Danubio, per poi raggiungere il Mar Nero e a sud il Po. Ospizio Bernina rifugio a 2253 metri, è il più alto di tutta la Ferrovia Retica; qui inizia l’Engadina, una delle valli abitate più alte d’Europa. Alpe Grum da qui si può ammirare un incantevole paesaggio alpino che si estende dalla Svizzera all’Italia. Poschiavo cittadina con costruzioni in stile rinascimentale, è una delle valli più belle del Canton Grigioni. Viadotto elicoidale di Brusio questo punto è affascinante per il contrasto che si crea tra le moderne sculture e i crotti, le singolari costruzioni in pietra d’epoca saracena. Tirano cittadina italiana della provincia di Sondrio, sorge a un’altitudine di 450 metri ed è contornata dalle montagne a sud le Alpi Orobie valtellinesi, a nord il massiccio del Bernina e a nordest quello dello Stelvio. La tratta può essere percorsa anche al contrario da Tirano a St. Moritz, con una durata di circa 2 ore e mezza.