
Nella testa dei creativi che lavorano alle pubblicità delle
creme abbronzanti, l’estate ha sempre tre colori: blu come il mare, gialla come
il sole e marrone come le modelle che si rotolano unte e contente sulle spiagge
tropicali (niente costume, che la panatura dev’essere omogenea su entrambi i lati).
Al di qua del sogno, tuttavia, esiste anche un mondo in cui l’estate è colorata
di bianco: quello degli orsi polari sui ghiacciai artici e delle nevi perenni
in alta quota, nonché il mio.
Sono un essere umano di specie no tan: un tipo nordico (o,
considerato il mio passaporto, diversamente mediterraneo), un fototipo non
pervenuto, una mozzarella, un viso pallido. Insomma non mi abbronzo. Mai. La
sola conseguenza di una prolungata esposizione della mia pelle al sole è un
caleidoscopio che vira dal bianco al rosa fluo fino al rosso da ustione di
primo grado, per poi tornare dolorosamente al pallore originario grazie a
ingenti dosi di crema.

Una sfiga genetica di cui provare a farsi una ragione? Non
più. Come il body sgambato degli anni Ottanta e le treccine da villaggio
turistico dei Novanta, anche il diktat dell'abbronzatura a ogni costo ha ormai
fatto il suo tempo. Finalmente essere no tan è di moda: un attestato di
originalità stagionale che piace tanto ai comuni mortali quanto alla Hollywood
che conta (tranne qualcuno, ovviamente!) per almeno per 5 ottimi motivi.

No tan è senza rughe
Gli effetti collaterali del sole
sulla pelle sono una cosa seria, da trattare in altra e più consona sede.
Perciò lascio al palinsesto mattutino di RaiUno il suo lavoro e mi limito a una
semplice osservazione: le prugne secche hanno moltissime qualità, ma di certo
non sono un’icona di bellezza.

No tan è chic!
Avete mai visto Carlo Conti sulla copertina di Vogue Uomo?
No tan è sexy!
Tre nomi: Marilyn Monroe, Scarlett
Johansson e Louis Garrel. E ho detto tutto.

No tan è fashion
Dita von Teese ha costruito la sua fortuna
su pelle diafana e look vintage da pin up, mentre Nicole Kidman detta la linea
alle donne sugli anta con cappelli a falda larghissima da vera sciura bon ton.
Ma l'ultima tendenza anti tintarella è il face-kini che spopola da qualche anno sulle spiagge
cinesi: un po' Pussy Riot e un po' rapinatore in acido, questo passamontagna da
mare è l'ideale per conservare un incarnato di madreperla e un’irresistibile
aria di mistero.
No tan è social
Rintanate sotto l'ombrellone, si
gode della prospettiva migliore per studiare il vicino di sdraio. Che è vero,
sembra amare molto l'abbronzatura. Ma suvvia, il pensiero no tan rifugge le
discriminazioni. A ben guardare, si è anche esteticamente compatibili: così
Ringo people, così Desdemona e Otello. E poi è risaputo: mescolando fototipi
diversi nascono sempre bambini bellissimi.
E voi, preferite essere abbronzatissimi o amate l'effetto no tan anche in estate? Venite a racontarlo su Facebook se vi va e per evitare problemi alla pelle se scegliete l'abbronzatura a tutti i costi vale la pena ricordare i rimedi per combattere le scottature e anche i prodotti da acquistare per proteggervi!
(Tutte le foto sono di provenienza varia e acquisite via Web)