• 13 febbraio: un altro anniversario si celebra al Teatro Dal Verme. L’Orchestra I Pomeriggi Musicali dedica il concerto a Bruno Maderna. A cento anni dalla nascita, la sua trascrizione per orchestra delle Sinfonie per orchestra da camera di Ludovico Grossi da Viadana sono proposte sotto la direzione del M° John Neschling. La serata è invece aperta, al pianoforte, da un gradito ospite e amico dei Pomeriggi, Davide Cabassi, che esegue il Concerto per pianoforte e orchestra di Antonín Dvořák. In chiusura di concerto, l’Orchestra saluta il pubblico con l’Ouverture, Scherzo e Finale, in Mi Maggiore, di Robert Schumann
• 5 marzo: per celebrare uno dei sodalizi musicali più famosi del Novecento, quello tra Nino Rota e Federico Fellini, I Pomeriggi Musicali decidono di invitare sul podio del Teatro Dal Verme Federico Mondelci, il quale è altresì impegnato nel ruolo di solista al sassofono. Tra i più quotati solisti al mondo, Mondelci apre il concerto con la suite per sassofono e orchestra Omaggio a Fellini, composta proprio da Rota e arrangiata da Roberto Granata. In una serata elegante e originale si alternano poi pagine di Arthur Honegger (Pastorale d’été), Jacques Ibert (Concertino da camera, per sassofono e orchestra) e di Darius Milhaud (Scaramouche, per sassofono e orchestra)
• 19 marzo: una vera e propria rarità è incastonata in questa 75ª Stagione Sinfonica dei Pomeriggi Musicali al Teatro Dal Verme. L’esecuzione, a opera del coro La Sat, di quei Canti Tradizionali arrangiati per loro da Arturo Benedetti Michelangeli. In occasione del centenario della nascita del grande pianista, il di lui nipote, il M° Umberto Benedetti Michelangeli, dirige coro e orchestra in questa preziosa esecuzione a cui seguono, in un finale classico, l’Intermezzo n. 2, dalla musica di scena di Rosamunde, di Franz Schubert, la Sinfonia n. 95 di Franz Joseph Haydn e la n. 35, “Haffner”, di Wolfgang Amadeus Mozart
• 16 aprile: sul palcoscenico del Teatro Dal Verme sale Giovanni Sollima, impegnato nel doppio ruolo di direttore e solista in un programma che accosta l’Andante cantabile per violoncello e archi di Čajkovskij al Concerto per violoncello e orchestra n. 2 di Haydn. La seconda parte della serata è invece dedicata a brani tratti da uno dei suoi più importanti lavori: Aquilarco. Lavoro discografico datato 1998 registrato a New York, prodotto dall’etichetta diretta da Philip Glass e che vanta la voce di Robert Wilson per la recitazione delle parti vocali della suite. “Aquilarco è l’acronimo di “aquilone” e “arco”: è il nome di uno strumento - spiega Sollima - creato da un aquilone che fa vibrare un archetto di violoncello. Si può definire un viaggio, un volo ma si può anche paragonare ad una trottola che crea un vortice come quello prodotto dal testo e dalla musica
• Orari: tutti gli spettacoli iniziano alle 20

Teatro Dal Verme

Il 14 settembre 1872 fu inaugurato il Teatro Dal Verme, progettato da Giuseppe Pestagalli. La prima opera eseguita fu ‘‘Gli Ugonotti’’ di Giacomo Meyerbeer. Negli anni Trenta del Novecento il teatro fu trasformato in cinema, ma durante i bombardamenti del 1943 vennero distrutti parte degli interni e della cupola. Nel 1946 fu restaurato e adibito a cinematografo, ospitando poi, negli anni Cinquanta, riviste musicali, congressi politici e proiezioni cinematografiche. Negli ultimi 14 anni il teatro ha ospitato sul palco prestigiosi musicisti, cantautori, opere e appuntamenti di poesia e letteratura. Oggigiorno l’attività è gestita dalla Fondazione I Pomeriggi Musicali.

Questo deal è offerto da Fondazione I Pomeriggi Musicali. Contatti del partner: tel. 02.87905