Uno degli appuntamenti da non perdere in Toscana per chi è appassionato del vintage, del collezionismo e dell'antiquariato o è alla ricerca del pezzo raro e unico, è la Fiera Antiquaria di Arezzo, che si tiene ogni prima domenica del mese e sabato precedente.
Inaugurata nel 1968, la Fiera Antiquaria di Arezzo è la più antica d'Italia e la più grande manifestazione all'aperto dedicata all'antiquariato, modernariato e vintage su territorio italiano. Capite bene che in Toscana è uno degli appuntamenti mensili più attesi!
Tutto quel che c'è da sapere sulla fiera antiquaria
La fiera d'Arezzo, dalla mattina dell’ultimo sabato del mese al tardo pomeriggio della domenica, viene allestita in Piazza Grande, la principale piazza della città di Arezzo, soprannominata Piazza Vasari. La fiera si estende inoltre nelle vie principali, piazzette e nelle stradine del centro storico cittadino.

In questo scenario oltre 400 espositori e collezionisti si radunano per vendere oggetti di antiquariato tra cui mobili antichi, oggetti d’arte, oggettistica d’altri tempi, quadri, gioielli, libri antichi e molto altro ancora. La manifestazione accoglie ogni mese migliaia di visitatori, appassionati e collezionisti da tutto il mondo. Se volete un consiglio, andate il sabato mattina per non farsi sfuggire le occasioni migliori.
Chi di voi è già stato alla Fiera antiquaria ad Arezzo, o chi di voi ci andrà prossimamente, noterà una certa somiglianza con i celebri mercati all'aperto di Portobello a Londra e al Mercato delle Pulci di Parigi. Nel 1968 infatti il “creatore” di questa manifestazione, lo storico antiquario aretino Ivan Bruschi, si ispirò proprio a questi celebri mercatini vintage.
Quando: ogni prima domenica del mese e sabato precedente
Dove: Piazza Grande e le vie del centro storico di Arezzo
Sito web: http://www.fieraantiquaria.org/

Cosa vedere ad Arezzo
La fiera antiquaria può essere un ottimo pretesto per visitare Arezzo durante il primo weekend del mese, e andare alla scoperta del centro storico cittadino passeggiando tra le bancarelle.
Tra i luoghi più interessanti da visitare ad Arezzo in giornata ci sono:
- la già sopracitata Piazza Grande, soprannominata Piazza Vasari poiché incorniciata dalle Logge Vasariane, ovvero il porticato cinquecentesco progettato dall'architetto Giorgio Vasari.
Curiosità: sapevate che la maggior parte delle scene de La vita è bella di Roberto Benigni sono state girate proprio ad Arezzo? Le sue discese in bicicletta sono state riprese proprio per i vicoli del centro medievale cittadino fino ad arrivare in questa pittoresca piazza.
- le caratteristiche vie del centro, tra lievi salite e discese.
- il Duomo di Arezzo, il duomo più grande della Toscana, e il suo campanile denominato "il Matitone".
- la Basilica di San Francesco famosa per ospitare uno dei capolavori dell’arte italiana, l’affresco de La Leggenda della Vera Croce di Piero Della Francesca.
- la Chiesa di San Domenico famosa per ospitare al suo interno il grande crocifisso ligneo dipinto da Cimabue, considerato uno dei capolavori della pittura italiana del Duecento.
- la Basilica di Santa Maria affacciata su Piazza Grande
- la Casa Museo di Vasari, che qui nacque e visse prima di trasferirsi a Roma e poi Firenze
- la Casa natale del Petrarca: ebbene sì, anche il celebre poeta nacque ad Arezzo e qui è possibile visitare la sua casa museo.

Come arrivare ad Arezzo
È possibile raggiungere la città di Arezzo:
- in auto: prendete l’Autostrada A1 con uscita Arezzo, sia in direzione Nord che Sud. Per chi arriva da Firenze i chilometri di distanza da percorrere sono circa 70km. Il centro cittadino di Arezzo si raggiunge in pochi minuti dopo l’uscita autostradale. Il consiglio è quello di parcheggiare l’auto presso il parcheggio Pietri, situato sotto all’ingresso del centro storico: qui si trovano un centinaio di posti gratuiti e oltre 200 posti a pagamento. Se arrivate al mattino presto potreste avere fortuna e trovare qualche posto senza dover pagare il ticket!
- in treno: Arezzo è servita dalla tratta ferroviaria Bologna-Roma con treni Intercity e Freccia Rossa che collegano con Firenze, Roma e molte altre città italiane.