In sintesi
10 sedute dimagranti e rimodellanti con trattamenti a scelta tra: - ultrasuono Iposonic, ha lo stesso effetto della cavitazione, scioglie gli accumuli adiposi, contrasta gli inestetismi e snellisce la silhouette - radiofrequenza, usata per trattare gli inestetismi della cellulite, ha un effetto rassodante e tonificante - pressoterapia, migliora la circolazione sanguigna e linfatica combattendo cellulite e pelle a buccia d’arancia - elettroporazione, migliora la circolazione, ricompatta i tessuti e scioglie i grassi - yashi dome, sauna a infrarossi giapponese con funzione detossinante per eliminare liquidi in eccesso, acido urico e metalli pesanti Ogni seduta varia dai 30 ai 40 minuti a seconda del trattamento e della zona scelti
A proposito di questa offerta
Perdere peso e rimodellare la silhouette può essere un’esperienza emozionante colma di addii strappalacrime a vestiti troppo larghi e conversazioni concitate con l’insalata del mezzogiorno. Torna in forma senza fatica con Iuli Esthétique D’Avantgarde. Scolpisci le forme Il coupon è valido per 10 sedute anticellulite e dimagranti con trattamenti a scelta tra ultrasuono Iposonic, ha lo stesso effetto della cavitazione, provoca la formazione di microbolle che implodendo ledono la membrana dell’adipocita provocandone lo scioglimento radiofrequenza, usata per trattare gli inestetismi della cellulite, ha un effetto rassodante pressoterapia, migliora la circolazione sanguigna e linfatica rendendo le gambe più snelle e sgonfie elettroporazione, migliora la circolazione, ricompatta i tessuti e scioglie i grassi yashi dome, sauna giapponese a infrarossi con funzione detossinante per eliminare liquidi in eccesso, acido urico e metalli pesanti C’era una volta la cellulite La cellulite è vecchia come il mondo, ma solo nei giorni nostri ha assunto le connotazioni di inestetismo se non addirittura di malattia. Nelle popolazioni della preistoria, per esempio, in tempi di precarietà alimentare, un bel fondoschiena grasso e con tanta cellulite era simbolo di fecondità e continuità della specie. Anche nel XVI e del XVII secolo la cellulite era un punto a favore della bellezza, simbolo di femminilità il dipinto “Le tre grazie” di Rubens, per esempio, ben rappresenta questa concezione di bellezza del tempo. Ancora, nel secondo dopoguerra, come reazioni alle ristrettezze economiche patite durante la seconda guerra mondiale, riappaiono le donne abbondanti, che non disdegnano di sfoggiare un po’ di cellulite come simbolo di benessere. È solo nel 1960, con il boom economico che elimina definitivamente la paura dell’insicurezza alimentare, la nascita del femminismo e il ripudio dei vecchi ruoli che sale in cattedra l’immagine della donna magra, dinamica, quasi androgina, come a sottolineare anche con l’aspetto fisico l’uguaglianza con il sesso maschile.