In sintesi
Menu Degustazione per 2 persone al ristorante San Domenico, storico ristorante premiato ininterrottamente con 2 stelle Michelin fin dal 1977 Il menu comprende a testa: - flûte di benvenuto di Franciacorta - pre antipasto: noce di capasanta alla plancia con crema di carote all’anice stellato e pompelmo rosa - antipasto: coda tiepida di astice con burrata di Andria e olio al basilico - primo a scelta tra riso mantecato con cipolla tostata e ristretto di sugo d’arrosto caramellato allo zucchero di canna, uovo in raviolo San Domenico con burro di malga, parmigiano dolce e tartufi di stagione o gnocchi di patate “Rossa di Imola” con fave novelle e lardo di Arnad - secondo a scelta tra carrè d’agnello al timo in salsa di pepe nero e uva zibibbo, petto e coscia di piccione arrostito in salsa di tartufo scorzone o petto e coscia di quaglia arrostiti con schiacciata di patata e saba di Sangiovese - dessert a scelta tra flan tiepido al cioccolato con banane caramellate, sfogliatine di mele croccanti in salsa al calvados e cocotte alla vaniglia e cioccolato con salsa ai frutti di bosco - piccola pasticceria - acqua e caffè Il coperto è incluso ed è previsto uno sconto del 15% sulla carta dei vini Trovi qui le recensioni del ristorante
A proposito di questa offerta
C’era una volta un uomo appassionato di buona cucina, quella degli accostamenti ideali, dei sapori delicati, della tecnica e delle presentazioni ricercate. Un appassionato di una cucina nobile, alta, mai scontata e banale. Questa è una storia di sogni da realizzare, di gusti intensi e di passione; leggete le prossime righe per scoprire l’esclusivo Ristorante San Domenico, considerato a ragione uno dei migliori d’Italia. Ristorante San Domenico Il 7 marzo 1970 Gianluigi Morini decise di dare vita al suo più grande sogno creare un ristorante dove poter assaggiare la “cucina di casa”, da sempre prerogativa delle famiglie nobili e reali. A sostenerlo nell’impresa si unì anche Nino Bergese, il “cuoco dei re” e uno degli chef più importanti dell’ultimo secolo, che impostò da subito le scelte della cucina alla ricerca della perfezione assoluta. Ad aiutare in cucina arrivò quindi dopo una lunga formazione in Francia il giovane Valentino Marcattilii, che nel 1977 prese le redini del locale, esportando in tutto il mondo la sua arte culinaria. Per Ia prima volta nella ristorazione italiana si cominciò a parlare dell’aristocratica “cucina di casa”, che divenne il marchio del San Domenico e il primo passo verso la conquista delle 2 stelle della guida Michelin. Il menu proposto è un menudegustazione per 2 persone, per scoprire fino all’ultimo assaggio le prelibatezze del San Domenico, e prevede a testa Flûte di benvenuto di Franciacorta pre antipasto noce di capasanta alla plancia con crema di carote all’anice stellato e pompelmo rosa antipasto coda tiepida di astice con burrata di Andria e olio al basilico Primo a scelta tra riso mantecato con cipolla tostata e ristretto di sugo d’arrosto caramellato allo zucchero di canna uovo in raviolo San Domenico con burro di malga, parmigiano dolce e tartufi di stagione gnocchi di patate “Rossa di Imola” con fave novelle e lardo di Arnad Secondo di carne a scelta tra carrè d’agnello al timo in salsa di pepe nero e uva zibibbo petto e coscia di piccione arrostito in salsa di tartufo scorzone petto e coscia di quaglia arrostiti con schiacciata di patata e saba di Sangiovese Dessert a scelta tra flan tiepido al cioccolato con banane caramellate sfogliatine di mele croccanti in salsa al calvados cocotte alla vaniglia e cioccolato con salsa ai frutti di bosco Piccola pasticceria Calice di Franciacorta Acqua e caffè Il menu può variare nel rispetto della stagionalità degli ingredienti. Il coperto è incluso ed è previsto anche uno sconto del 15% sulla carta dei vini. E a proposito di vino… L’atmosfera d’altri tempi rende l’ambiente del San Domenico rilassante e accogliente; stoffe dai colori intensi e caldi, arredamenti raffinati e oggetti antichi oltre al palato, a essere soddisfatti saranno anche gli occhi. Ma a rendere davvero speciale questo ristorante è la cantina costruita nel ‘500 dai monaci domenicani, conserva ancora alcune testimonianze di epoca romana. Bottiglie pregiate e liquori molto rari sono oggi conservati con cura nel tempio degli amanti del vino. Recensioni “Eccellenza sia nei classici sempre richiesti, sia nelle novità, alcune candidate a diventare futuri evergreen” – Gambero Rosso “Varcare la soglia del San Domenico è invariabilmente un’emozione quarant’anni di storia della cucina in Italia, una scuola di altissimo livello e la sapiente accoglienza che sa mettere a proprio agio in un ambiente dall’impronta datata, ma sempre di grande eleganza” – L’Espresso “E poi un lungo cammino impermeabile alle mode del momento, la nouvelle cuisine, l’avanguardia. Non c’è cucina più stagna in Italia di questa locomotiva solitaria, luogo d’atmosfere e di solide certezze culinarie” – Identità Golose “Affacciato su un’elegante piazza del centro storico, una successione di sale moltiplica i piaceri di una cucina ad un tempo regionale e creativa, di terra e di mare” – Guida Michelin