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GUIDA GROUPON A FIRENZE

10 ristoranti imperdibili a Firenze

DI: Simona Cherubini |8 ott 2015

Non è stato affatto facile scegliere solo 10 ristoranti a Firenze, ne avrei avuti in mente almeno il doppio, alcuni perfetti per la ricercatezza della cucina, altri per la location mozzafiato, altri ancora per la capacità di portare avanti la tradizione e non stancare mai.

Partendo allora da quelli che rappresentano il top e che consiglio per occasioni speciali (ma vanno bene anche per rendere speciale una giornata normale!), i primi ‘imperdibili’ di Firenze sono:

  • Enoteca Pinchiorri, uno dei luoghi d’eccellenza del gusto di tutta la Toscana. Lussuoso, tre stelle Michelin, alta cucina, ricercata e legata ad un felice connubio tra cucina italiana e francese. Notevole anche la loro cantina che conta oltre 4000 etichette. All’interno del loro sito web, una ‘gustosa’ photogallery con tutti i loro piatti storici.

Enoteca Pinchiorri – via Ghibellina n° 87 

  • Il nome è un richiamo ironico all’uso della struttura in cui inizialmente è nato il ristorante, ossia Le Murate, vecchio carcere di Firenze. L’Ora d’Aria, orchestrato dallo chef stellato Marco Stabile, si è poi trasferito in via de’ Georgofili, a due passi dal Ponte Vecchio e da Piazza Signoria. Ambiente raffinato ed essenziale, bellissima la cucina a vista, che invita ad osservare l’attento lavoro degli chefs: ‘trasparenza’ è infatti la parola chiave di questo ristorante. Doppio menù per il pranzo e la cena, con la possibilità della versione ‘tapas’ per il pranzo. L’alta cucina diventa così, ‘democratica’.

Ora d’aria – via dei Georgofili n°11 

  • Il Palagio è il prestigioso ristorante del famoso hotel Four Seasons, chef patron lo stellato Vito Mollica. Cucina ricercata in un ambiente altrettanto chic, ampio il menù che spazia dalle rivisitazioni della cucina toscana, come la Battuta di Calvana, il Lampredotto o la Francesina, a piatti estremamente raffinati, come la Terrina di Fegato grasso ed i Cavatelli Cacio&pepe con Moscardini. Notevole la proposta dei vini e dei dolci.

Il Palagio – Borgo Pinti n°99 

  • Penso sia uno dei ristoranti più romantici di Firenze, un’atmosfera ed una location mozzafiato, accanto ad una cucina top! Borgo San Jacopo lo trovate vicino a Palazzo Pitti, affacciato con il suo terrazzino sull’Arno, con le luci della città riflesse sull’acqua a fare da cornice. Presente anche un menù senza glutine, notevole la carta dei vini.

Borgo S.Jacopo - Borgo San Jacopo n° 62/R

  • Passando poi, a ristoranti più ‘giovani’, nel senso di ristoranti di recente apertura, IO-Osteria Personale è sicuramente un posticino che merita una sosta. Piccolo il locale, intima l’atmosfera, propone un menù tutto particolare, molto ‘personale’ appunto e anche molto intellettuale, con qualche richiamo alla cucina delle tradizioni, ma elaborata e portata ad alti livelli. Ogni piatto è una composizione da ammirare, annusare e poi gustare.

Io-Osteria Personale – Borgo San Frediano n°167 

  • Altro ‘giovane’ new entry è lo Zibibbo 2.0: io che preferisco gli ambienti piccoli e raccolti, mi son subito trovata a mio agio in questo posticino nel cuore di Firenze. Cucina toscana, resa un po’ moderna dal tocco del giovane chef giapponese. Interessante la carta vini e le proposte dei desserts e la domenica il brunch con menù italiano ed americano.

Zibibbo 2.0 – via delle Seggiole n° 14/R 

  • La Reggia degli Etruschi è un ristorante che esiste da tempo, ma la nuova gestione è recente. Posizione panoramica a Fiesole, è perfetto sia in estate quando si può cenare all’aperto, che in inverno nella sala con la bellissima vetrata sulle luci della città. Accoglienza amichevole, ottimo cibo, indicato soprattutto per gli amanti dei piatti a base di carne e piacevoli chiaccherate sul vino con Leonardo.

Reggia degli Etruschi – via S.Francesco – Fiesole 

  • Sarà per quelle luci basse e tutte quelle candeline sui tavoli, sarà per quel nome particolare ed un po’ evocativo, ma il Santo Bevitore rimane per me, uno dei ristoranti più piacevoli di Diladdarno. Il menù sposa la tradizione toscana, rendendola più adatta ai gusti contemporanei e varia stagionalmente, accompagnandosi con vini adeguati all’itinerario gastronomico proposto.

Il Santo Bevitore – via Santo Spirito n° 64/66  

  • In questa lista non poteva certo mancare un ristorante dalla cucina ‘alternativa’, per cui ecco, una proposta vegan. Al ristorante Le Fate non troverete un normale menù, bensì una serie di piatti dal nome dei segni zodiacali e dei 4 elementi. Niente seitan, ma piatti della tradizione toscana, rivisti dagli occhi di uno chef vegano.

Le Fate – Borgo Allegri n° 9/R 

  • Last but not least, concludo con un classico, una delle trattorie storiche di Firenze, dove il tempo sembra essersi fermato e ancora puoi trovare le sedie impagliate ed i fiaschi di vino sui tavoli. Il Latini è in pieno centro storico, tra piazza Santa Maria Novella ed il Lungarno, perfetto per chi ha voglia di un tuffo genuino nella cucina toscana, questo è sicuramente uno dei più antichi ristoranti. Ambiente rustico, sapori autentici, si inizia con il classico crostino di fegatini, per proseguire con la Ribollita o la Pappa al pomodoro, non rinunciate alla bistecca alla fiorentina , il cinghiale e qualche classico arrosto. Ottimi vini.

Da Il Latini – via dei Palchetti n° 6/R 

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