Cosa fare a Firenze quando arriva l’inverno? La città offre oltre 25 tra musei, gallerie, palazzi e ville da poter visitare, ideali per andare alla scoperta di Firenze anche in caso di freddo e pioggia. Rimandate la visita al Giardino di Boboli oppure la visuale panoramica dal Campanile di Giotto a un’altra occasione. Qui trovate alcune attività assolutamente da non perdere e consigliate anche in caso di brutta stagione.
Palazzi e Musei
Quando sono in vacanza e piove solitamente la prima cosa che mi viene in mente di fare è rinchiudermi per una paio d’ore in un bel museo. A Firenze la scelta è davvero ampia anche per chi vive in città e magari cerca alternative al divano di casa. Quelli che vi consiglio di visitare sono:
1. Galleria degli Uffizi: la pinacoteca più famosa d’Italia, al suo interno si possono ammirare le opere dei grandi maestri della pittura italiana come le tre Maestà di Giotto, l’Annunciazione di Gentile da Fabriano, il Doppio ritratto dei Duchi d’Urbino di Piero della Francesca, La Venere, Pallade e il Centauro e La primavera di Botticelli, l’Annunciazione di Leonardo da Vinci e il Tondo Doni di Michelangelo. Costo biglietto: 6,50 euro.
2. Galleria dell’Accademia: non lasciatevi ingannare dalle imitazioni! La statua che si trova in Piazza della Signoria è una copia. Il David di Michelangelo originale, la statua più leggendaria di Firenze, si trova qui. Costo biglietto: 6,50 euro.
3. Corridoio Vasariano: se avete la possibilità di prenotare una visita guidata, questo è un itinerario assolutamente da provare. Il Corridoio è l’antico collegamento tra Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti che serviva ai Medici sia come passaggio indisturbato sia come via di fuga. I prezzi per un tour guidato sono piuttosto alti (oltre 70 euro a persona) ma questo è giustificato dal fatto che il Corridoio è visitabile solo su prenotazione accompagnati da tour operator o guide turistiche autorizzate. La visita al suo interno è davvero particolare e vi consentirà di camminare letteralmente sopra alle botteghe di Ponte Vecchio!
4. Palazzo Vecchio: si trova in Piazza della Signoria ed è uno dei palazzi civici trecenteschi più famosi d’Italia. Una visita al Museo e alla Torre di Arnolfo, ripercorrendo i secoli durante i quali il palazzo è passato da residenza dei Medici a Palazzo Ducale fino a sede del Comune di Firenze, vale davvero la pena. Biglietto unico museo + torre: 10 euro.
Chiesa di Orsanmichele: questa chiesa (a ingresso libero e aperta tutti i giorni dalle 10 alle 17) un tempo fungeva da granaio e solo nella metà del Trecento fu consacrata a luogo religioso. Si tratta dunque di un monumento costituito per metà dalla chiesa (a pian terreno) e per metà da granaio (al secondo piano).
5. Basilica di Santa Croce: è una delle chiese gotiche più belle di Firenze, risalente al XIII secolo. I suoi interni sono maestosi e ricchi di monumenti che l’hanno resa famosa con l’appellativo di “Tempio dell’Itale glorie”: la chiesa infatti ospita centinaia di tombe e sepolcri di artisti, scienziati e letterati famosi. Per farvi solo alcuni nomi: Dante, Galileo Galilei, Ugo Foscolo, Macchiavelli, Michelangelo Buonarroti, Gioacchino Rossini. Da visitare oltre alla basilica anche la Cappella dei Medici e la Cappella de Pazzi realizzata del Brunelleschi. Costo biglietto: 6 euro.
Mangiare da Rocco al Mercato di Sant’Ambrogio
E’ una trattoria situata proprio all’interno del mercato liberty di Sant’Ambrogio a Firenze. Qui vi potete sedere ai tavoli assieme agli altri clienti e ordinare dal menù, che solitamente offre varie specialità toscane a scelta tra antipasti, primi, secondi e contorni, il tutto a soli 4-5 euro a porzione. Il vino è “a calo”, quindi ci si può servire dal fiasco e pagare solo ciò che si beve. Per un pranzo completo non si superano mai i 15 euro.
Bere una cioccolata calda da Hemingway
E’ la caffetteria più famosa di Firenze ed è frequentata soprattutto dalla gente del posto. Il locale si trova in Santo Spirito, nella zona a sud dell’Arno, e prende nome dal noto scrittore. I prodotti sono davvero eccezionali. Potete ordinare un’ottima cioccolata calda in tazza scegliendo tra quelle col 40% di cacao, il 50%, etc., o ancora i cioccolatini variegati oppure uno dei dolci rigorosamente a base di cioccolato. I prezzi sono leggermente sopra alla media, ma la qualità è garantita.