
Vi ricordate quando alle scuole medie le ragazze dovevano studiare Economia domestica? Si imparavano cose utilissime per la vita delle future massaie. Da allora ne è passato di tempo, tanto che molti di voi non sapranno nemmeno di cosa parlo eppure mai come in questo periodo di crisi economica sarebbe opportuno conoscere almeno le
regole base per risparmiare tempo e denaro, soprattutto per quanto riguarda l’acquisto di beni primari come il cibo. Diciamo subito che economizzare seriamente sull’alimentazione senza rinunciare alla qualità non è sempre facilissimo, specie se si ha poco tempo a disposizione per fare la spesa. Quindi il mio primo consiglio è: dedicate almeno una volta a settimana un po’ del vostro tempo alla spesa! Non ne guadagnerà solo il portafogli, ma potrà essere, al contrario, un piacevole svago e un’importante arricchimento per chi ama la cultura del cibo.
Recarsi al mercato a Bari infatti, può rappresentare una buona fonte di apprendimento delle tecniche e degli ingredienti base della cucina pugliese e non solo. Ma andiamo con ordine.

In città
esistono in ogni quartiere i mercati ortofrutticoli giornalieri, aperti dal mattino presto fino alle 14 circa. La primissima cosa che bisogna sapere, se si vuole risparmiare, è che nell’ultima mezz’ora prima dell’orario di chiusura, i prezzi subiscono un sensibile ribasso. Chiaro che si corre il rischio di non trovare varietà, ma generalmente si scova roba ancora buonissima e fresca.
La seconda regola fondamentale, sempre in termini di economia, è quella di
non fermarsi mai ai primi banchi ma di farsi un’idea dei prezzi prima di scegliere dove acquistare. Se riuscite anche ad entrare in sintonia con gli ambulanti baresi, prendendoli dal verso giusto, non mancheranno le sorprese. Troverete certamente chi vi spiegherà con dovizia di particolari come pulire la verdura o addirittura ve la pulirà rapidamente sotto i vostri occhi; chi vi dirà anche come cucinarla al meglio, descrivendovi minuziosamente le ricette di famiglia e, se diventate clienti abituali, ci sarà chi si offrirà di portarvi a domicilio la spesa acquistata subito dopo l’orario di chiusura del mercato.
Insomma, se vi fermate a fare due chiacchiere senza la presunzione di sapere tutto e senza pretendere di comprare quantità minime di cibo – nel qual caso non desterete nel commerciante barese molta simpatia, sappiatelo – troverete, oltre che tanta competenza, molta disponibilità e gentilezza.

A proposito di mercati rionali, una piacevole sorpresa è stata per me visitare il
mercato coperto posto all’interno dello storico edificio dell’
ex Manifattura tabacchi. Prende un grande isolato tra le vie Crisanzio, Nicolai, Sagarriga Visconti ed ha accolto, già da qualche anno, i commercianti di quello che era considerato uno dei mercati più forniti del centro di Bari, e precisamente il mercato di via Nicolai.
Oltre a frutta e verdura, è possibile acquistare merci varie, ma pure pane, focacce, taralli, prodotti da forno in genere; pesce, carne (anche equina); olive di ogni varietà; uova, formaggi e legumi. Oltre a stoviglie di ogni genere, si può trovare biancheria per la casa e qualche capo di abbigliamento. In più, novità assoluta per me, sono presenti, sempre all’interno dell’edificio, rivendite di birra e alcuni punti di ristoro. Comodissimo il parcheggio (dall’ingresso di via Sagarriga Visconti), seppur non moltocapiente, nonché godibilissimo il giardino, nel grande cortile dell’edificio.

Un discorso a parte meriterebbe il
mercato del pesce. Oltre allo storico di
N-dèrr’a la lanze, aperto pure la domenica mattina, dove è tradizione non solo acquistare il pesce crudo, i polpi, i ricci i frutti di mare, ma anche gustarli in loco, c’è il
mercato del molo Sant’Antonio, di fronte al Fortino. Anche là è possibile fare ottimi affari, acquistando pesce freschissimo, crostacei, molluschi e frutti di mare di diverse varietà. Vi sconsiglio, sempre che vogliate risparmiare, di andarci di venerdì, oppure nei giorni pre-festivi. In queste occasioni, data la domanda, i prezzi lievitano regolarmente. Meglio andarci di martedì, di mercoledì e di giovedì che sono, a mioavviso, le giornate migliori per fare acquisti a prezzi convenienti.
Per l’elenco completo e aggiornato dei mercati baresi, vi rimando a
questo articolo mentre se state cercando idee per risparmiare qualcosa sulla spesa alimentare a Bari potete anche dare un'occhiata alle
offerte di Groupon che vanno ad affiancarsi, ovviamente, al vostro buonsenso.