
Il Natale a Napoli ha il sapore della tradizione: è il muschio fresco che decora il presepe, è il suono delle novene degli zampognari, è il gioco della tombola in famiglia ed è la gioia di sedersi a tavola insieme il 24 e il 25. Le portate del cenone della Vigilia e del pranzo di Natale hanno dei caratteri ben definiti: nel primo il protagonista è il pesce, il secondo è dominato da carne e verdure, e a concludere i pasti non mancano mai i dolci natalizi.
Sia che vogliate seguire la tradizione alla lettera, optando per vongole, cannolicchi, baccalà e capitone, sia che siate di vedute più ampie e vogliate portare in tavola anche ostriche, salmone, spigola o orata, ci sono quattro posti in città in cui andare a colpo sicuro per comprare del pescato fresco e ottimo.
Già dopo la mezzanotte del 23 potrete fare la spesa sui banchi del mercato del pesce a Porta Nolana; due invece sono gli indirizzi da segnare in agenda in zona Mergellina: è una vera istituzione l'Antica Pescheria di Luigione; sulla stessa, troverete Ciariello, ottimo il suo capitone da friggere come da regola. L'ultimo banco da segnare in agenda è la Pescheria Azzurra di Gagliotta a Montesanto che si è conquistata una ottima reputazione offrendo una vastissima scelta di pesce sempre di qualità.
Al panificio Rescigno troverete tante pizze rustiche e la migliore insalata rinforzata della città ricca e gustosa come la vuole la nostra tradizione gastronomica.
La Casa del tortellino a Piedigrotta offre una pasta fatta in casa prelibata, il cui profumo vi accompagnerà per tutto il pranzo del 25, da cucinare in un brodo dal sapore deciso che otterrete facilmente con le galline di qualità della Polleria di via Cavallerizza.

Per chiudere in bellezza non possono mancare struffoli, roccocò, paste di mandorle e mustaccioli: si aggiudicano il podio quelli preparati da Scaturchio, Moccia e Bellavia. Da non dimenticare panettone, pandoro e torroncini: quelli confezionati si trovano in tutti i supermercati, ma se siete in cerca di qualcuno che venda i marchi più conosciuti a prezzi vantaggiosi, dovete andare da Cerino in piazza Carlo III, le sue offerte vi stupiranno. Per l'artigianale? La scelta è tra il panettone al cioccolato del Gelatiere e quello ricoperto "foresta" di Gay Odin; i torroni sono rigorosamente quelli di Dolce Idea o di Gallucci.
Adesso non vi resta che sedervi a tavola con i vostri cari e gustarvi il Cenone e il pranzo di Natale più buoni che abbiate mai mangiato.
Se volete scoprire nei dettagli tutte le pietanze del tradizionale menù napoletano di Natale non perdete questo articolo.
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