
Estate
è voglia di mangiare più fresco e più leggero e spesso la nostra
scelta ricade su questa delizia culinaria. Ma ci sono delle domande
must che siamo obbligati a farci... Cono o coppetta? Con panna o
senza? Alla frutta o alla crema?
Se
dovessi essere io a rispondere sarebbe sicuramente: coppetta alla
frutta senza panna.. Possibilmente melone e yogurt. Non c'è niente
da fare, non esiste cosa più dissetante e rinfrescante di una
coppetta melone e yogurt.
Ma
il top lo raggiungiamo se mi gusto la mia coppetta passeggiando per i
vicoli di Roma, la città eterna.
Se
questa estate vi trovate a passeggiare per la città io vi consiglio
di provare queste cinque gelaterie, una più buona dell'altra, mentre se per caso siete intolleranti o allergici al glutine vi rimando all'articolo apposito scritto da Rossella.
Fassi - Palazzo del Freddo
vicino a piazza Vittorio, gelateria antichissima: pensate solo che la
croce rossa l'ha tenuta aperto per far mangiare il gelato ai soldati
durante la seconda guerra mondiale. Qui il gelato è rigorosamente
servito nel cono, le materie prime sono tutte di prima qualità, non
vengono usati conservanti ne preparati di dubbia provenienza. Si
mormora che i piani alti sono passati in mano ai coreani, ma i
dipendenti giurano che il gelato rimarrà made in Italy!

Un'altra
gelateria degna di nota è Fata Morgana, nata nel 2002 per mano di
MariaAgnese Spagnulo in arte Fatamorgana intenzionata a trasformare
la sua passione di sempre in un vero e proprio lavoro: produrre
gelato artigianale naturale. Con non poche difficoltà riesce a
realizzare il suo sogno e ad agosto del 2003 spalanca le porte del
suo mondo fatato in Via Lago di Lesina. Fatamorgana ad oggi vanta un
ricettario con più di 300 ricette originali, in cui reinventa
antichi ricettari mescolandoli a nuove tendenze, come l'uso di
spezie, frutto della sua personale esperienza e creatività.

Tra
il Pantheon e la Piazza delle Coppelle si trova Il Gelato di San Crispino (diventato ancora più famosa dopo il film Mangia,
Prega, Ama con Julia Roberts), locale piccolo ma con una
bellissima presentazione del prodotto e il gelato stesso è veramente
squisito. Qui devo sicuramente modificare la mia scelta, se ovunque
vado cerco melone, yogurt o in alterativa il fiordilatte, alla
gelateria di San Crispino mi piace gustare una coppetta al gusto
meringa, dolce ma non stucchevole.

Nel
quartiere prati troviamo la gelateria dei Gracchi (metro Lepanto) qui
viene usata solo frutta di stagione per un prodotto sano e di
qualità, senza conservanti, coloranti e grassi idrogenati.
Ha
dei gusti indicati per le persone con intolleranze al lattosio e al
glutine. Anche qui cambio gusto per buttarmi su un sublime ricotta e
pere.

Ultimo
ma non per bontà è La Romana, gelateria aperta nel 1947 presente
sia in zona ostiense (vicino al famoso porto fluviale) che a termini.
Un occhio di riguardo è in favore dell'ambiente, il nuovo packaging
utilizza prevalentemente materiali FSC (ossia provenienti da fonti
gestite in maniera responsabile), materiali riciclati e PLA (un
materiale completamente naturale biodegradabile e compostabile), che
assicura un facile smaltimento differenziato con conseguente
riciclaggio o compostaggio. Qui lo yogurt è veramente ottimo,
servito fresco con tantissime combinazioni tutte diverse.

Dopo
queste 5 gelaterie voglio parlarvi in ultimo di un'idea nata da una
signora di Roma che ha deciso di servire il suo gelato non dentro
una gelateria ma girando con il suo carretto! Avete letto bene: a Roma sud, nel
quartiere Mezzocammino, all'interno del Parco dei Fumetti potete
trovare questa simpatica signora con il suo carretto! E' proprio il caso di dire... il carretto passava e qualcuno gridava gelati!