
Chi vive a Catania il barocco siciliano lo respira quotidianamente,
quello stile architettonico fatto di sculture, decorazioni, giochi di luce e
chiaroscuri, quegli edifici imponenti che celebrano l’esuberanza plastica e le
lavorazioni ricche e pompose, uno spettacolo per gli occhi che porta i turisti a
camminare per la città con il naso
all’insù, fotografando le linee morbide dei balconi impreziositi da bizzarri
putti e decori floreali. Gli occhi vedono, il cervello immortala e a goderne
sono tutti i sensi.
C’è però un posto speciale a Catania dove non si vede con gli occhi ma
con le mani, dove il Teatro Massimo Bellini chi non ha la fortuna di vederlo,
può toccarlo, far scorrere i polpastrelli lungo i profili e innamorarsene, dove
la Fontana del Liotru, la cattedrale di S.Agata, il Castello Ursino, il teatro
dei Pupi siciliani sono letteralmente a portata di mano: è il Museo Tattile
“Borges” all’interno del Polo Tattile Multimediale di Catania, una vera e
propria chicca nel centro della città, in un palazzo del 1700 completamente
ristrutturato, che grazie alla minuziosa ricostruzione delle forme in versione
tridimensionale, regala un nuovo modo di apprezzare l’arte, toccandola.

Tanti i pezzi esposti nel museo, tutti accompagnati da targhette in
Braille e non solo relativi al barocco siciliano: nella sezione Rinascimento si
può toccare il Busto del Cristo Crocefisso di Donatello, la testa del David, il
Mosè e l’Aurora; nella sezione Neoclassica si trova la riproduzione fedele
della Testa di Medusa di Antonio Canova, la Psiche Abbandonata di Pietro
Tenerani.
Un museo che si trasforma in un’esperienza, un punto di incontro non solo per non vedenti ed ipovedenti ma anche per chi voglia avvicinarsi al mondo della cecità e delle sue problematiche.
All’interno della struttura sono presenti anche uno showroom di articoli tiflotecnici e tifloinformatici, un Bar al Buio, dove il non vedente
diventa accompagnatore e guida del vedente, un processo che fa crollare lo
stereotipo sociale del "diverso" e rende il vedente “diversamente
abile”.
Il percorso termina nel Giardino Sensoriale, ricco di piante e fiori tipicamente siculi, con una fontana “musicale” e delle panchine dove rilassarsi e lasciarsi inebriare dal profumo di carrubo, arancio e limone.

Un’occasione per mettere da parte la vista, un senso tiranno e
prepotente, e lasciarsi trascinare in un avvolgente viaggio multisensoriale.
Museo Tattile
“Borges”
c/o Polo Tattile Multimediale di Catania
Via etnea, 602
Telefono: 095500177
Ingresso 2,00 €
Gratis per visitatori non vedenti, ipovedenti
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