Scegli tra 3 opzioni

• 1 seduta laser per la rimozione di tatuaggi a 49,90 € invece di 150 €
• 2 sedute laser per la rimozione di tatuaggi a 89,90 € invece di 300 €
• 3 sedute laser per la rimozione di tatuaggi a 129,90 € invece di 450 €

Il Laser Q-Switched rimuove i tatuaggi tramite una potente energia luminosa; l’inchiostro del tatuaggio viene così rimosso mediante l’utilizzo di una specifica lunghezza d’onda relativa al colore in questione; assorbendo tale energia luminosa, il colore viene conseguentemente frammentato, ed i frammenti vengono eliminati dal sistema immunitario del nostro organismo.

Il coupon è valido per la rimozione di un tatuaggio sia nero che colorato e di dimensioni massime di 7 cm x 7 cm.

Il laser utilizzato è il Laser Q-Switched Q-Plus C (Quanta System) a tre lunghezze d’onda.

La durata di ogni seduta varia in base alla zona da trattare e al paziente trattato.

Le sedute devono essere effettuate con una distanza di almeno 4/5 settimane l’una dall’altra, al fine di consentire alla pelle di riprendersi, salvo ritardi di guarigione della pelle trattata, in quanto il Laser non elimina il pigmento ma lo frammenta in modo che il sistema immunitario lo possa rimuovere.

Il numero delle sedute necessarie per la rimozione totale di un tatuaggio dipende da molti fattori come la quantità e qualità del tipo di inchiostro utilizzato, il colore e la profondità del pigmento del tatuaggio nella cute, pertanto non è possibile stimarlo con precisione a priori.

Assolutamente vietata l’esposizione solare o lampade abbronzanti nei 3 mesi che precedono l’intervento, perché è importante che la quantità di melanina sia la più bassa possibile, in modo che il fascio venga maggiormente assorbito dal colore del tatuaggio e poco dalla melanina; quindi, se il trattamento viene effettuato durante l’estate, la parte trattata deve essere completamente coperta.

Devono essere esclusi i pazienti che sono in gravidanza/allattamento, presentano disordini della coagulazione, soffrono di fragilità vascolare, sono affetti da patologie autoimmuni, stanno effettuando terapie con farmaci fotosensibilizzanti (la terapia dovrà essere sospesa alcuni mesi prima), anticoagulanti (rischio di eritemi persistenti), antibiotici, salicilati, farmaci che alterano la normale riparazione tissutale, presentano infezioni batteriche, virali o micotiche in atto nella zona da trattare, presentano pregressi di cicatrici ipertrofiche o cheloidi, pregresso tumore della pelle o presenza di lesioni precancerose, la rimozione dei tatuaggi è più problematica e quindi sconsigliata sui fototipi scuri; chi ha la pelle olivastra, mulatta o nera o comunque di colore più scuro del tatuaggio da rimuovere, corre il rischio di alterare fortemente la pigmentazione della pelle.