Imbarcazione: sloop di 13-15 metri. Cabine doppie con bagni a bordo.

Skipper: Lo skipper è il comandante dell’imbarcazione, coordina le attività di cucina e cura la pulizia degli spazi comuni. Conosce bene lo specchio di mare, le baie i porti ed è il responsabile della conduzione della barca: per motivi di sicurezza, le sue decisioni relative alla navigazione sono insindacabili.

Imbarco/Sbarco: Ibiza.

Programma:

• Mercoledì: imbarco a Ibiza in mattinata, cocktail di benvenuto e primo approccio con la barca e con i nostri compagni di viaggio. Se abbiamo fame ci concediamo un ottimo panino preparato da Angeles alla piazza del vecchio mercato coperto. Se abbiamo sete delle straordinarie centrifughe di frutta e verdura al Mangia Mangia. Dopo aver fatto una ricca cambusa salperemo per una veleggiata facendo rotta a sud verso l’isola di Formentera. Primo bagno della vacanza a Es Calò. Il mare cristallino e una spiaggia bianchissima faranno da cornice per i primi tuffi in mare. Verso sera sbarcheremo a terra con il gommone ad ammirare il tramonto dalla spiaggia, degustando un Mojito al chiringuito Amore Iodio. La sera prima cena in pozzetto: ci deliziamo con i prodotti del luogo e pianifichiamo la nostra navigazione per la settimana. Buonanotte sotto una marea di stelle!

• Giovedì: prima colazione circondati da un paesaggio da favola con un mare cristallino ed i gabbiani che ci accolgono con il loro canto. Dopo il primo bagno della giornata il mare ci attende per una veleggiata fino a Llettes: si sbarca alla scoperta delle sculture di sassi in un paesaggio lunare. Qui bagno, ombra, merenda e una pennica ristoratrice e poi via di bolina alla ricerca di una bella baia dove passare in tranquillità la notte. Una delle più belle è sicuramente Cala Saona, sulla costa ovest di Formentera dove troviamo forse il miglior Mojito di Formentera.

• Venerdì: trascorreremo la giornata nella parte migliore di questo angolo di Mediterraneo, tra Cap des Falco, a sud ovest di Ibiza, Isla Espalmador e la punta nord di Formentera. Vi troveremo tutto quanto si può desiderare: mare trasparente, sabbia bianca, condizioni ideali per ogni attività sopra e sotto il mare. Ci sarà tempo anche per le ‘cure termali’ presso un intero laghetto di fango naturale in cui immergersi, per risvegliare la nostra pelle gratuitamente e divertendosi!

• Sabato: veleggiata fino a La Savina. Qui consigliamo il noleggio di uno scooter per visitare l’interno dell’isola fino alla capitale San Francesc per fare acquisti in uno dei caratteristici mercatini hippy ma soprattutto una corsa ad uno dei 2 fari dell’isola: Cap de Barbaria o Pilar de la Mola magari con uno stop al mitico Blue Bar alla Playa de Migjorn. Se Eolo lo consente potremmo effettuare il giro dell’isola interamente a vela, passando sotto le scogliere a strapiombo sul mare che caratterizzano la parte sud di Formentera e magari incontrare qualche delfino. In alternativa lasciamo Formentera puntando verso Es Vedrà, due faraglioni di forma molto ambigua a ovest di Ibiza abitati solo dalle capre sui quali si narra sia naufragato Ulisse. Magari pranzo con i ricci di mare appena pescati dai fondali. La sera, dopo l’attracco al porto per la notte, non ci faremo sfuggire una cenetta tipica a base di pesce ed i mille divertimenti che i locali notturni di Es Pujols offrono.

• Domenica: dopo colazione risaliremo la costa ovest di Ibiza, caratterizzata da numerose calette e isolotti dietro i quali ripararsi per fare snorkeling negli isolotti della Conigliera che sono di fronte a San Antonio, il secondo centro abitato dell’isola. Raggiungeremo il porto a bordo del tender e ci inoltreremo nei viottoli di questo caratteristico paese per fare qualche acquisto e ammirare la “puerta del sol” dal famoso Cafè del Mar.

• Lunedì: ora ci si conosce un po’ meglio, ognuno sa come muoversi in barca e si veleggia alla grande. Magari ci facciamo un bordo fino a Tagomago per un bagno in questa isola magica e disabitata. Per preparare l’ultima calda notte della vacanza proviamo a pescare qualcosa? Ma quando attracchiamo sono d’obbligo due passi per le boutique e i negozi eccentrici di Ibiza. La musica e i coloriti personaggi dell’isola fanno il resto. Poi magari come aperitivo sana scorpacciata di tapas da tapas da Can Miguelito annaffiate da una coppa di Cava oppure gli imperdibili cocktail all’Arte del Mojito. Si può chiedere di più all’ultima notte alle Baleari? Riposo o divertimento: voi che dite? Qualche dritta per l’ultima calda notte della vacanza: chi vuole cenare in una tipica osteria ibizenca prenota il San Juan. Chi vuole ascoltare buona musica dal vivo in un ambiente “cubano” va al Teatro Pereyra dove si balla fino a mattina.

• Martedì: sveglia, relax a bordo prima dello sbarco. La vacanza è finita ma il sogno non termina, lo porteremo sempre dentro di noi. Siamo ai saluti, suerte!! Commento: un vero e proprio paradiso del divertimento nel cuore del Mediterraneo Occidentale. Portare con sé tanta voglia di divertirsi e … far mattina.