In sintesi
I Russian Stars arrivano in Italia e riproducono fedelmente il romantico balletto musicato da Tchaikovsky
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- Il Lago dei Cigni - 25 gennaio ore 21 - Galleria a 18 € invece di 26 €
- Il Lago dei Cigni - 25 gennaio ore 21 - I e II Platea a 25 € invece di 36 €
Il Lago dei Cigni
musicato da Pyotr Ilyich Tchaikovsky
libretto di Vladimir Begichev e Basil Geltser
coreografia di M. Petipa e L. Ivanova
Atto I
Nel giardino di un castello tedesco si sta celebrando una festa in onore del principe Siegfried. Il giovane ha compiuto la maggiore età ed è circondato da amici e cortigiani che ballano e danzano insieme a lui. Si unisce ai festeggiamenti anche la madre di Siegfried, la regina regnante, che esorta il figlio a scegliere una sposa tra le fanciulle che lei ha invitato al ballo che si terrà il giorno successivo. La festa continua con danze e scherzi ma ad un certo momento gli ospiti entrano nel castello, e Siegfried rimane solo: è pensieroso, sogna un amore puro, vero e non imposto. Assorto nei suoi pensieri, cerca un po’ di tranquillità e si dirige verso il vicino lago. Mentre sta osservando le rovine diroccate di un vecchio castello, viene distratto dal volo di alcuni cigni e viene immediatamente preso dal desiderio di cacciare. Imbraccia quindi la sua balestra e corre nel bosco. Mentre le rovine del castello si specchiano nelle acque silenziose, Siegfried arriva alle sponde del lago. Lì rimane meravigliato a fissare alcuni cigni bianchi che, non appena giunti a riva, si trasformano misteriosamente in ragazze. Fra loro, il principe rimane folgorato dalla bellezza di Odette: la fanciulla gli confessa di aver subito un incantesimo insieme ad altre giovani – che le ha trasformate in cigni, permettendo loro di riprendere le sembianze umane soltanto la notte – e che soltanto un uomo davvero innamorato e fedele potrà rompere l’incantesimo. Siegfried promette a Odette di salvarla e la invita alla festa del giorno dopo, durante la quale dovrà scegliere la sua futura sposa. La ragazza, però, non potrà partecipare: Siegfried le giura, allora, eterno amore e le assicura che non sposerà nessun’altra donna. Nel frattempo è giunta l’alba e le fanciulle sono richiamate al lago dal mago Rothbart e trasformate nuovamente in cigni.
Atto II
Nella sala da ballo del castello entrano gli invitati ed iniziano i festeggiamenti. Gli squilli di tromba annunciano l’arrivo delle sei ragazze aspiranti pretendenti del principe. Siegfried è ancora pensieroso, nel suo cuore c’è ancora Odette e si rifiuta di scegliere poiché nessuna può competere con la sua amata. Quand’ecco che uno squillo di tromba annuncia l’arrivo di nuovi ospiti: uno strano cavaliere che scorta Odette, accompagnati da un seguito di cigni neri. Si tratta del mago Rothbart e della figlia Odile che, grazie al padre, ha assunto l’aspetto di Odette. Siegfried cade nella trappola, crede che la fanciulla sia la sua amata Odette e le giura eterno amore. L’oscurità cala sul castello, al momento del giuramento però Siegfried scorge la vera Odette, capisce l’inganno e disperatamente corre fuori dal castello per cercare di raggiungerla. Odette raggiunge il lago e racconta alle altre fanciulle ciò che ha visto al castello: il principe ha rotto il suo giuramento e lei è destinata a rimanere cigno per sempre. Disperato Siegfried arriva sulle sponde del lago implorando il perdono di Odette. L’amore di Odette è più forte della magia di Rothbart e lei, commossa dalle parole del principe, lo perdona. Appare Rothbarth ostinato ad ostacolare i due amanti, dà inizio così ad un duello col principe ma il malvagio viene miseramente sconfitto. È l’ultima battaglia tra il bene ed il male. L’alba arriva e finalmente Siegfried ed Odette possono coronare il loro sogno d’amore: il sortilegio si è spezzato.
Teatro Astra
Il Teatro Astra, fondato nel 1909, è costruito in stile liberty. La struttura interna è a forma di ferro di cavallo. Il foyer presenta il tetto a cassettoni e due scalinate in marmo accedono al soprastante ridotto del teatro. La grande sala è illuminata da una serie di ampie finestre, e sono presenti un pavimento ligneo e dei grandi lampadari in stile Boemia. Negli anni ‘90 il teatro è stato soggetto a restauro, ultimato nel 2011. Nel marzo 2014 il teatro è stato restituito alla città entrando a pieno regime nella programmazione teatrale 2014-2015.
Offerto da Nuovo Teatro Verdi Srl.
Condizioni
Dove: Teatro Astra, Schio
Ritiro biglietti: a partire da un'ora prima l'inizio dello spettacolo
Limiti: ingresso per una persona, solo per l'opzione acquistata
Info ulteriori: il posto viene assegnato dalla produzione, non è possibile sceglierlo. Posti vicini per più biglietti acquistati in un'unica transazione.
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Prezzo originale verificato il 5.12.2017 (info)
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