La tradizione che sposa i sapori e si traduce in piacere del palato. Ecco gli indirizzi giusti da segnare in agenda e da provare nella Capitale

Cucina tipica, in totale relax, con vista sugli indescrivibili monumenti di Roma o un pasto frugale, godendo semplicemente della magica atmosfera della Capitale? In entrambi i casi, mai senza uno dei suoi piatti peculiari: la cacio e pepe. Chiunque ne ha sentito parlare e ben oltre i confini nazionali ed è incredibile che una pietanza tanto semplice, nasconda una lunga tradizione e qualche segreto tra i fornelli. Che non sono soltanto i due ingredienti principali, il pecorino e l’acqua di cottura. Perché è l’arte della mantecatura a deliziare il palato e, quindi, non va mai scelto a caso il ristorante dove ordinarne una super porzione.
Cacio e pepe: l’equilibrio tra i sapori è fondamentale
I sapori non devono coprirsi tra loro e, peggio ancora, il risultato non deve essere un alimento asciutto e stopposo. Il condimento, infine, deve essere cremoso e bilanciato.
Dove prenotare
A Roma la scelta è vasta, ma ecco gli indirizzi più conosciuti dove è sicuro “non sbagliare”.
Da Felice a Testaccio: il nome da queste parti è piuttosto noto ed è legato chiaramente al suo fondatore. Oggi si occupano del locale i figli che hanno unito ai piatti della tradizione, anche delle proposte più moderne e altrettanto deliziose. Nel 1936 è stato Felice Trivelloni ad aprire l’osteria ed a trasformala in una vera leggenda.
Indirizzo: Via Mastro Giorgio, 29 Tel. 06 5746800
Salotto Culinario è un indirizzo sicuramente elegante e raffinato, ma dal menù certe bontà non scompariranno mai. Il suo creatore è lo chef Dino De Bellis ed ha aperto i battenti al di là del Raccordo, dove assaggiare una perfetta cacio e pepe con una mise en place notevole.
Indirizzo: via Tuscolana, 1199 Tel. 06 72633173

Roscioli, non è lontano da Campo de’ Fiori e, quindi anche la location ha il suo valore. I tonnarelli qui sono molto buoni, ma il locale non è grande per cui è sempre meglio prenotare. I prezzi sono medi, mentre il sapore è davvero quello di una volta.
Indirizzo: via dei Giubbonari Tel.066875287
Tanto pe’ magna: tra amanti sfegatati del calcio e dei piatti della tradizione, si arriva nello storico quartiere della Garbatella. La Roma verace rivive nelle proposte della casa e nelle abbondanti porzioni. Da provare pure l’ottimo pane casereccio.
Indirizzo: via Justino de Jacobis, 9 Tel.0651607422
Antica trattoria da Carlone: a Trastevere e la cacio e pepe è nel menù sin dalla sua fondazione. Nei primi anni del secolo scorso. Qui, però, da provare pure altre specialità: dalla trippa alla romana alla coda alla vaccinara.
Indirizzo: Via della Luce, 5 Tel. 06 5800039
Da Danilo: si trova nel quartiere dell’Esquilino , in un luogo dove sapori intensi e piatti giganteschi sono garantiti. I tonnarelli, in particolare, vengono passati direttamente in una forma di Gran Cacio.
Indirizzo: Via Petrarca, 13 Tel 06 77200111
Roma Sparita si affaccia sulla Piazza di Santa Cecilia e la cacio e pepe è sempre uguale: stesso procedimento ed ingredienti freschi. La pasta ha una consistenza speciale così come la crema di pecorino.
Indirizzo: Piazza di Santa Cecilia, 24 Tel. 06 5800757
Enoteca Palatium: da dieci anni, non ha mai cambiato dal menù questo piatto tradizionale. In generale, comunque, ci sono molte altre pietanze da non tralasciare, a cominciare dagli gnocchi alla romana gratinati al coccio di trippa.
Indirizzo: via Frattina, 94 Tel. 06 69202132
