
Ivrea la bella, per citare Giosuè Carducci, è una cittadina piemontese bagnata dalla Dora Baltea che, impetuosa e scenografica, l'attraversa. Il
Blupum, invece, sorge sulle sponde più un po' più tranquille del Canale Cavour, il cui rumore in sottofondo fa sentire subito in vacanza.
Un ritorno al passato e alla tradizione quello di
Davide Scabin, chef da 2 stelle Michelin, che firma i piatti della nuova trattoria. Tutto, infatti, vuole ricordare il tempo in cui si andava a mangiare fuori per stare in compagnia e godere dei piatti del territorio serviti, naturalmente, in abbondanza.
Il menu è ricco di suggestioni piemontesi e italiane, ma rese più leggere e digeribili. L'immancabile insalata russa con il tonno accompagnata da trota confit, il vitello tonnato (quello famoso di Scabin con la perfetta quantità di salsa). E poi i primi e i secondi serviti in tavola nella pentola, in modo che ogni commensale possa prenderne quanto ne desidera.

Come l'antica tradizione vuole,
non c'è una carta ma due menu degustazione per la sera, mentre a pranzo il classico menu del giorno, che si basa sui prodotti disponibili della spesa quotidiana. Per quanto riguarda i vini, invece, circa cento etichette, italiane e non, che prevedono sia produzioni meno impegnative che quelle per appassionati. A completare l'offerta, una piccola selezione di birre artigianali italiane e alcuni vini serviti a calice.
Ma il nome da cosa deriva? Blupum è un modo di dire piemontese e significa blu-mela, a indicare un colore che non esiste e una cosa insolita e originale. Il detto completo recita “T'las fait al blu pum” ovvero: hai fatto una cosa fuori dall'ordinario. Proprio come vuole essere il ristorante. Mangiare qui, comunque, è accessibile a tutti: si parte dai 14 euro del pranzo, che prevede il piatto del giorno con acqua e caffè, per raggiungere i 43 euro del menu degustazione più ricco e impegnativo.
La cucina è gestita da Barbara Scabin, sorella di Davide, e Giovanni Ghigo: entrambi colonne portanti già dal primo Al Combal di Almese, in Val di Susa. Da giugno è prevista una novità davvero interessante: la gastronomia take away, che proporrà anche il classico cestino per le gite in montagna.

Le foto divertenti della campagna di comunicazione della trattoria fanno intuire quello di cui si ha conferma una volta seduti al tavolo: la simpatia e la goliardia al Blupum sono di casa. I camerieri, che si incrociano spingendo carrelli carichi di golosità, strizzano l'occhio al rigore del ristorante di classe sorridendo allegri come in una fiera di paese.
Un posto dove ci si sente accolti in famiglia in una domenica di festa. Io non vedo l'ora di tornarci!
Blupum
Corso Botta, 38
Ivrea (TO)
Telefono: 3333146158