Due locali decentrati, che però fanno spesso il tutto esaurito grazie alla qualità dell'offerta. Parlo di Lentini's, locale di Torino dal piglio chic ideato da Nicola Lentini, imprenditore che ha voluto focalizzarsi sulle materie prime e non sulla location di facile passaggio.
Nel giro di pochi anni Nicola è passato dalla professione di mercatale a quella di ristoratore, raggiungendo in fretta il successo soprattutto grazie a una grande passione. Il desiderio che lo ha mosso a tale coraggiosa azione, era quello di creare un posto dove le persone potessero mangiare ed essere felici.
La filosofia di Lentini's
Seguendo l'idea che tra una pizza preparata con i prodotti migliori e una fatta con i più scarsi c'è un 10% di differenza di costo, per quale motivo non usare ingredienti di qualità?
Così l'impasto della pizza viene preparato con acqua Lurisia e fatto lievitare 24 ore, in modo da renderlo il più digeribile possibile. Un must da assaggiare è The Queen of Bra fatta con Castelmagno e salsiccia di Bra (quella di vitello da mangiare cruda). Ma anche le altre proposte, visti gli ingredienti, sono da provare: origano di Pantelleria, cipolla rossa di Tropea, burrata pugliese, pecorino sardo e olive taggiasche sono solo un esempio. Non solo pizza, però, ma anche salumi d'autore e grigliate con i migliori tagli. Per i primi piatti, spicca l'utilizzo della pasta Felicetti, eccellente produzione trentina.

A Torino ci sono due Lentini's, quello storico di Corso Orbassano e quello più recente in Corso Moncalieri. I locali sono luminosi, con un arredamento moderno e dalle splendide posate (fateci caso quando andate). Le stanze molto grandi possono risultare piuttosto confusionarie quando c'è il pienone, ma permettono alle comitive di trovare uno spazio adeguato per le proprie cene.
Il motto To B-Eat Diffferent si ritrova nei dettagli e nel Lentini's Food Journal, dove si può leggere la storia e la provenienza degli ingredienti utilizzati.
Un aspetto negativo? Forse il costo di alcune portate come il Lentini's Burger: nonostante sia ottimo e la carne provenga dalla rinomata azienda La Granda, reputo i 16 euro a piatto un po' eccessivi. Soprattutto per la pausa pranzo quando, con mezzo litro d'acqua, il conto raggiunge i 18 euro. Le pizze, invece, partono dai sei euro.
E voi quale portata scegliereste?
Info: http://www.lentinis.it/
