
I tatuaggi, fatti per moda, per convinzione o per illuminazione divina comportano che non ci si stanchi mai di indossarli; in poche parole devono diventare il tubino nero della propria pelle, da sfoggiare in tutte le occasioni formali e non.
Tuttavia per ovviare al problema della loro permanenza, gli eterni indecisi del tattoo possono approfittare dell’estate per realizzare sulla propria pelle decorazioni alla melanina che durano il tempo di una vacanza.
Viste le numerose testimonianze fotografiche su Internet, la pratica sembra abbastanza diffusa. Vediamo insieme le pratiche più "bizzarre".
L’esperto di arte

Chiaro esempio di arte classica e moderna a confronto. L’impegno per realizzare un’opera di questo tipo è notevole e deve aver richiesto chili di crema abbronzante nei punti giusti e parecchie ore trascorse sotto al sole. Ma forse uno dei due ha utilizzato una protezione sbagliata.
Il radical chic

Il caldo eccessivo impone di vestirsi il meno possibile, ma mai rinunciare al proprio dress code, soprattutto quando ci si ritiene delle vere e proprie icone di stile. Ecco quindi due rappresentanti del look abbronzato, che permette di fingere di indossare un capo d’abbigliamento grazie a qualche ora di esposizione al sole… vestiti.
La Hippy

L’era dei figli dei fiori è finita, ma l’estate, la spiaggia e i falò risvegliano sempre quel sentimento di pace e amore racchiuso in ognuno di noi. Perché dunque non manifestare tutta la propria inclinazione sessantottina con un tatuaggio floreale sulla schiena: ideale per riciclare le lenzuola di seconda mano.
Sulla difensiva

Per evitare il marpionaggio da spiaggia o il furto dell’asciugamano tatuarsi con l’abbronzatura una pistola potrebbe risultare utile. Unico inconveniente: non prendere mai il sole di schiena o cadrà presto ogni difesa.
E VOI SIETE AMANTI DEI TATUAGGI ALLA MELANINA, PREFERITE I CLASSICI O NON AMATE PROPRIO DISEGNI SUL CORPO? SEGUITECI SU FACEBOOK E TWITTER PER PARLARNE CON NOI E CONTINUATE A LEGGERE IL NOSTRO MAGAZINE CLICCANDO QUI.