
Annamaria Simonini ci racconta il suo luogo del cuore, l'Isola d'Elba.
Che cosa rappresenta per te questo luogo del cuore?
L’isola d’Elba per me rappresenta relax, libertà, possibilità di ritrovare ritmi più umani tra colori, profumi e sapori diversi da quelli che frequento di solito in città.
Cosa ti ricorda in particolare?
Mi ricorda tante cose. Prima di tutto una vacanza di famiglia, con mamma e sorella, quando eravamo ragazzine e amavamo cambiare spiaggia ogni giorno alla ricerca dello scorcio più pittoresco, spesso con la macchina fotografica in mano. Bagni divertenti di sole e di mare, risate e canzoni ascoltate con le cuffie del walkman nelle orecchie. Mi ricorda una gita in barca con gli amici: l’incontro di nuove persone, l’acqua cristallina nella baia, il mare grosso della notte e l’attracco a Porto Azzurro con il pesce fritto. Penso anche a quando ho fatto scoprire Fetovaia a mio marito, che se ne è innamorato come me.
È un luogo per te personale in cui ami stare sola o un posto dove vorresti essere sempre in compagnia?
Amo vivere le isole, e questa come le altre, in ogni modo: le trovo ispiratrici di riflessioni personali, sia durante il viaggio per mare per raggiungerle sia quando si osserva da lontano la terraferma, ma amo molto anche divertirmi in compagnia. È difficile scegliere.
È un luogo più romantico o di divertimento?
Credo che offra sia angolini molto romantici - nei paesini o sulle spiagge tra le varie insenature – che possibilità di divertirsi con un gruppo più o meno numeroso di amici. Sta solo a noi scegliere. Questa varietà è una delle caratteristiche positive.
Quando e come l’hai scoperto?
Ci portò in vacanza la mamma, come vi dicevo, quando avevo 15 anni. Ci piacque subito. Sono stata parecchi anni senza tornare, presa dalla voglia di visitare altri Paesi e continenti, ma in realtà quando voglio davvero rilassarmi la trovo impagabile, il luogo dove tornare insomma. Paragraph
Ricorda: continua a visitare la pagina che trovi a questo indirizzo per usufruire di altri sconti!