
Ginger è un ristorante bistrot e juice
bar nel cuore di Roma, situato in quella che fino a qualche anno fa era la boutique
di lusso di Laura Biagiotti, fra Via del Corso e
Piazza di Spagna.
La cosa che più mi ha colpito è la sua originalità
sia negli ambienti sia nel menù bio e salutista sia nella facoltà di saper soddisfare ogni
esigenza. È infatti il genere di locale in cui si può venire in ogni momento
della giornata: a fare colazione, a merenda per bere un centrifugato, a
mangiare un panino, all’ora dell’aperitivo oppure a pranzo o a cena.
Ginger offre dei
tavolini all’aperto, lungo via Borgognona, ma è solo quando si entra che si capisce
il plus di questo posto. Il locale ha un bel dehor completamente bianco, ampio e
luminoso dove la luce filtra dal lucernario centrale e pervade l’intera sala. Perfino
i camerieri sono vestiti di bianco e in testa indossano un cappello, bianco, in
stile Avana!

Al colore del bianco si mixano i colori della frutta, esposta sul bancone a vista al centro della sala. Verrebbe
voglia di pasteggiare solo con quella! I piatti
di frutta tropicale con papaya, mango, fruit passion, ananas, fragole,
pesche e mele sono bellissimi da vedere e ottimi per concludere un pasto o per
fare una merenda fresca e salutare. Sempre a base di frutta al 100% ci sono i centrifugati, favolosi, ciascuno con
delle proprietà particolari per il corpo (rinfrescante, energizzante, anti-stress,
etc.).
Insomma, avrete capito che non potete entrare da Ginger e uscire senza aver
mangiato della frutta! Ma il locale non offre
solo questa, ovviamente.
Il menù si presta a pranzi, cene e aperitivi con antipasti, primi, secondi,
contorni e grandi insalatone. Durante il mio
pranzo da Ginger ho ordinato il salmone in crosta di semi e riso basmati
con salsa di soia: ottimo, abbondante e ben servito. Devo ammettere però che i panini
gourmet, preparati al momento al banco dei salumi, mi spiravano parecchio!
Sarà per la prossima volta.

Un’ulteriore nota a favore va agli ingredienti utilizzati, materie prime di qualità e produzioni
di origine biologica selezionate all'insegna di un regime alimentare giusto e salutare.
Peraltro Ginger è uno dei pochi ristoranti italiani in cui è possibile trovare
l'açaí,
una bacca della Foresta amazzonica dalle straordinarie qualità antiossidanti, e ancora le bacche di Goji biologiche, la polvere di
Maca e i semi di chia biologici.
In definitiva: il locale è bello ed innovativo,
la cucina è buona e ci tornerò assolutamente.
Gli unici avvisi che mi sento di dare riguardano i prezzi, non proprio
economici, e il quando andare. Ginger è molto frequentato, sia dai romani che
dai turisti, e specialmente nel weekend è facile trovare una lunga fila prima
di sedersi. Quindi meglio prenotare!
Ginger,
Via Borgognona 43/44
Tel: 0696036390
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