Dame e cavalieri, feste e tornei cavallereschi, mangiate pantagrueliche e grandi spettacoli con cantori e giullari. A quanto pare il Medioevo non è poi così buio come lo dipingono i libri di storia. Fate un tuffo nel passato e immergetevi nelle atmosfere magiche del Castello di Gusciola a Montefiorino, sull’Appennino modenese. Diario di viaggio Custodito tra le valli verdi dell’Appennino modenese, il borgo medievale di Montefiorino è il luogo ideale per unire relax e natura, escursioni in mountain bike e passeggiate a cavallo con arte, cultura e sapori tipici emiliani. Immancabile la visita alla rocca medievale che domina il panorama, alla trecentesca Torre del Mercato e all’oratorio seicentesco con elementi in pietra. I dintorni sono punteggiati da borghi gioiello come Rubbiano, Farneta, Corzago e Casola, caratterizzati da elementi classici e strutture medievali. Al Castello di Gusciola vi aspetta un weekend unico con ambientazione medievale e serate in maschera che vi trasporteranno in una dimensione lontana. Magie e illusioni, musiche di corte e fiere, personaggi agghindati e dame dai larghi abiti saranno i protagonisti di un fine settimana fuori dall’ordinario e fuori dal tempo. Ogni sabato e domenica lo staff animazione del castello è solito allestire una serata a tema. Da ricordare le cene con delitto in costume medievale, i giochi di guerra con clan scozzesi, le mostre di bambole gotiche e horror dolls, le serate in maschera Robin Hood al castello… Il tutto corredato da cena il sabato, pranzo la domenica e merenda. Se siete amanti delle grandi feste, delle maschere e dei travestimenti, al Castello di Gusciola troverete quello che cercate Il Castello di Gusciola È un luogo magico dove rivivere ambientazioni e leggende medievali. Gli ambienti comuni, le sale ricevimento e il ristorante sono accomunati da dettagli storici, drappeggi e arredi che riportano gli ospiti nella cornice del Medioevo. All’interno si trovano due grandi saloni dalle atmosfere suggestive dove vengono serviti i pasti. Il ristorante propone libagioni medievali e menu tradizionali dell’Appennino modenese. Protagonista è la cucina povera di un tempo, rivisitata dalla fantasia degli chef.  All’esterno, l’ampio giardino e il bosco circostante sono il luogo ideale per banchetti estivi, merende a tema e rievocazioni storiche.