C’era un volta una quercia in riva al mare, sotto la sua ombra si recava Ippocrate, tra i taumaturghi più importanti del mondo, a insegnare l’arte della medicina. Tra miti e leggende di dei ed eroi invincibili, si scopre Kos, una delle isole più belle della Grecia. Esplorate le sue spiagge bianche e lasciatevi sedurre dalla magia delle sue vestigia immortali.  Diario di viaggio Kos è l’isola più grande del Dodecaneso e culla della civiltà ellenica, più vicina alla Turchia che ad Atene. Qui si trova la Fortezza dei Cavalieri di San Giovanni con torri e mura e, all’ingresso, il platano di Ippocrate, l’albero sotto al quale il maestro impartiva le lezioni ai suoi allievi. Viaggiando verso il sito archeologico di Asklepieion, si può ammirare il santuario eretto per il maestro della medicina.  La città di Kos è un parco archeologico aperto, che vive in armonia con il crescente turismo moderno. Oltre al capoluogo Kos, altri importanti villaggi di interesse paesaggistico, turistico e storico sono Kardamena, Kefalos, Tingaki, Antimachia, Mastihari, Marmari e Pyli.  Gli amanti del mare possono noleggiare un motorino e andare alla scoperta delle insenature più nascoste, con spiagge bianchissime e mare dal fondale cristallino. Meritano una visita Mastichari ad Antimachia ed Empros Thermes con la sabbia nera di origine vulcanica e la scogliera da cui sgorga una fonte di acqua calda a 50 gradi.