In sintesi
Dettagli Soggiorno per 2 persone Soggiorno gratis per bambini fino a 4 anni non compiuti (nel letto dei 2 adulti) Pernottamento in camera matrimoniale standard Drink di benvenuto Una cena di 3 portate (bevande escluse) con: - antipasto: tagliere tipico di Valsassina con salumi e formaggi - primo a scelta tra polenta taragna valsassinese o gnocchi di patate con zucca e salsiccia - dolce a scelta tra zabaione caldo con caviadini (biscotti tipici) o frolla con mele Colazione Opzioni e prezzi una notte a 69 € invece di 160 2 notti a 99 € invece di 240 3 notti a 129 € invece di 320 Hotel Al Clubino 3* 18 camere Parcheggio gratuito Deposito sci e scarponi Sala camino e sala ricevimenti Connessione internet WiFi gratuita Ristorante e osteria con specialità del territorio Emporio gastronomico con prodotti tipici valsassinesi Navetta gratuita per i Piani di Bobbio e di Artavaggio con fermata di fronte all’albergo (durante la stagione sciistica) In camera: TV, telefono, riscaldamento, servizi privati con vasca o doccia e asciugacapelli, possibilità di balcone con vista panoramica Hotel a Cremeno, con vista sugli altipiani della Valsassina, a pochi passi dagli impianti dei Piani di Bobbio, la stazione sciistica più vicina a Milano e alle città della pianura lombarda
A proposito di questa offerta
Immaginate prati verdi d’estate, poi una piana lunghissima che seguendo il corso delle stagioni si apre sui rilievi maestosi del Valsassina e sale in alto fino ai riflessi innevati dei Piani di Bobbio. Lontano dalle luci offuscate delle città scoprite Cremeno con i suoi vicoli che profumano di biscotti appena sfornati e respirate l’aria limpida che accarezza le creste delle Orobie, a qualche passo più in là. Diario di viaggio Un piccolo borgo di montagna, che sovrasta le valli bergamasche e si lascia attraversare con dolcezza fino alle cime delle Prealpi lombarde. Cremeno è il luogo perfetto per il relax dei sensi, che si muove tra pascoli d’altura, cascine sparse lungo la vallata e la voce tintinnante degli antichi campanili che si chiamano lungo i sentieri. Il borgo era un’antica proprietà degli arcivescovi di Milano, passato poi alle diverse signorie feudali a partire dall’anno Mille. Dopo una passeggiata nel piccolo centro storico, fatto di vie tortuose, piccole botteghe artigianali e villette dai colori limpidi, passate a esplorare la frazione di Maggio, una località suggestiva, con chalet in legno e punti ristoro dove gustare i migliori formaggi del territorio, molti dei quali un tempo venivano fatti stagionare nelle grotte naturali in località Casere. Per gli amanti della natura merita una visita la località Foppa, dove sopravvive ancora l’alpeggio d’estate ed è possibile gustare i migliori prodotti della Valsassina, percorrendo antiche mulattiere e sentieri boscosi. Da qui gli esperti di trekking possono proseguire attraversi i sentieri del Club Alpino Italiano e giungere fino in cima allo Zucco di Desio o fino alla vetta del Monte Due Mani. Gli amanti di sci e piste innevate apprezzeranno gli impianti dei Piani di Bobbio e del circuito Valtorta, Piani d’Erna e Artavaggio; qui potrete dedicarvi in assoluto relax a sci e discese in snowboard, godendo di una vista suggestiva su tutto l’arco alpino occidentale. Hotel Una posizione tranquilla, con vista sui rilievi della Valsassina e sulle sue vallate più verdi. L’Hotel Al Clubino, presente sul territorio dal 1920, è il luogo perfetto per ritagliarsi respiri di aria frizzante, emozioni sulla neve e notti di relax, accompagnati dal calore scoppiettante del camino. Una struttura che offre ospitalità a 360 gradi, dalle sistemazioni semplici e accoglienti dotate di tutti i comfort e di connessione internet WiFi gratuita, fino al servizio di ristorazione e alla possibilità di escursioni e sport. Accomodatevi negli spazi intimi del ristorante, dove assaporare le migliori ricette del territorio, lasciatevi sedurre dal clima di convivialità dell’osteria e non lasciate l’hotel senza aver assaggiato i celebri Caviadini del Clubino, acquistabili nel raffinato emporio gastronomico. Sapori di viaggio Per riportare a casa un po’ di dolcezza della Valsassina, non rinunciate ai morsi golosi dei celebri caviadini; la leggenda racconta che furono ordinati da un signorotto di Baiedo desideroso di biscotti nuovi e genuini. Dopo varie prove, con una ricetta di sua invenzione, il cuoco del nobile signore riuscì a soddisfarne l’appetito dato che si era cimentanto come “cavia” nel suo esperimento culinario, i biscotti furono chiamati “caviadini”. Ecco la ricetta tradizionale Ingredienti 1 kg di farina bianca, 4 uova, 4 etti di zucchero, 4 etti di burro oppure 2 etti di burro e 2 etti di strutto, mezza bustina di lievito, un pizzico di sale, vanillina. Disposta, a fontana, la farina con lo zucchero mescolati, vanno aggiunti il sale, le uova e il burro, amalgamando pian piano il tutto, fino a ottenere una pasta omogenea che deve riposare. Quindi la si stende ottenendo strisce lunghe 56 cm, larghe e alte 45 mm. Le strisce vengono incise con un coltello, taglio che consente di allargare la pasta fino a ottenere la caratteristica forma a rombo o a nodo. Si spennella con il chiaro d’uovo e si spolvera con zucchero a velo. Alla fine il biscotto va nel forno caldo 200° per almeno venti minuti. Prenota il tuo volo