Il candore, un’atmosfera sognante e l’imponenza delle montagne più irraggiungibili dell’intero arco alpino. Il paesaggio della Valle d’Aosta è uno spettacolo in tutte le stagioni, sia quando la neve abbaglia il cielo con i suoi riflessi sia d’estate, quando il profilo del Cervino si staglia in tutta la sua incredibile verticalità. Sci, relax e buon cibo saranno per due giorni i vostri passatempi preferiti, e sarà difficile tornare alle solite abitudini. Diario di viaggio Il comune di Valtournenche è composto da numerose frazioni sparse lungo il torrente Marmore. Noto centro di villeggiatura estiva, è anche e soprattutto un’importante stazione sciistica invernale. Le piste sono collegate da una cabinovia, due seggiovie e sei sciovie. Per i fondisti, invece, ci sono due anelli uno di 4 km a Crépin e uno di 7 km a Maen.  Nella stagione più calda, quando ormai gli sci non servono più, fate un salto in località Busserailles ma portatevi una maglia, che è quasi a 1742 metri di altitudine. Dove il Marmore si inabissa, si apre il Gouffre des Busserailles, un grotta straordinaria totalmente visitabile. Vicino all’entrata è possibile ammirare le tre Marmitte dei Giganti, mentre il pezzo forte è sicuramente la cascata finale, alta ben 35 metri. A fine agosto non perdetevi la Veillà veglia del paese, una delle più belle della Valle d’Aosta per la cura con cui è realizzata. Si tratta di una sagra tradizionale di arti e mestieri, in cui i lavori di una volta rivivono come in un grande racconto. Troverete il ciabattino intento a costruire i tipici sabot, i paesani che battono il grano, pastori che tosano le pecore, nonne e nipoti intente a filare la lana e gruppi di persone che cantano. Un tuffo nel passato ricreato fedelmente, che nonostante la vocazione turistica mantiene un carattere fortemente autentico. Hotel Etoile de Neige L’Hotel Etoile de Neige è situato nel centro abitato di Valtournenche, ad appena 350 metri dalla cabinovia che collega il comprensorio sciistico di Valtournenche con quelli di BreuilCervinia e Zermatt. Tipica costruzione valdostana, dispone di 29 accoglienti e luminose camere completamente ristrutturate e dotate di ogni comfort. Inutile spendere troppe parole sul panorama vista la posizione di Valtournenche, il paesaggio che si aprirà davanti ai vostri occhi ogni mattina sarà davvero sorprendente. Una nota va spesa anche per il ristorante. Se deciderete di cenare in hotel, potrete scegliere tra piatti regionali e nazionali con specialità come la fonduta, la bourguignonne e la polenta valdostana con cervo in civet… ci sarà solo da leccarsi i baffi