In sintesi
Pranzo o cena con a testa: - aperitivo di benvenuto - antipasto Patriarca con trionfo di salumi, bocconcino di bufala campana dop e ricottina fresca, accompagnato da una fantasia di verdure - 1 kg di fiorentina ogni 2 persone - contorno a scelta tra patate fritte o insalata verde - dolce a scelta tra cui, ad esempio: mont blanc, scazzetta o profitterol - affettato di frutta - un litro di vino della casa ogni 2 persone - un litro d’acqua ogni 2 persone Caffè, limoncello, coperto e servizio inclusi Scegli tra: - menu per 2 persone a 29 € invece di 91 - menu per 4 persone a 49 € invece di 182 - menu per 6 persone a 69 € invece di 273 La Masseria Il Patriarca è facilmente raggiungibile in auto e dispone di un ampio parcheggio per i clienti
A proposito di questa offerta
Una delle poche cose su cui Marx ed Engels andavano d’accordo, oltre alla passione per la politica e alle barbe esuberanti, era sicuramente la bistecca alla fiorentina, tanto che ne decantarono il gusto nel loro best seller Pagarla un Capitale. A differenza loro, però, oggi tu puoi gustare una fiorentina pazzesca alla Masseria Il Patriarca, pagandola molto, ma molto di meno. Il coupon infatti è valido per un pranzo o una cena per 2, 4 o 6 persone, che prevede a testa aperitivo di benvenuto antipasto Patriarca con trionfo di salumi crudo, speck, capicollo, pancetta e salame, bocconcino di bufala campana dop e ricottina fresca accompagnamento antipasto di fantasia di verdure a seconda della stagione ad esempio, timballo di verdure, malcone irpino, involtini di melenzane 1 kg di fiorentina ogni 2 persone contorno a scelta tra patate fritte o insalata verde dolce a scelta tra cui, ad esempio mont blanc, scazzetta o profiteroles affettato di frutta Accompagnerete il tutto con un litro di vino della casa e un litro d’acqua ogni 2 persone. Caffè e limoncello, così come il coperto e il servizio, sono inclusi nel coupon. La Fiorentina dell’Artusi Quale sia la ricetta originale della Fiorentina è un bel mistero. Tuttavia, particolarmente accurata è quella di Pellegrino Artusi, gastronomo straotdinario e padre putativo della cucina dell’Italia Unita. La fiorentina è “una braciuola col suo osso, grossa un dito o un dito e mezzo, tagliata dalla lombata di vitella” scriveva l’Artusi. “Piatto eccellente, perché sano, gustoso e ricostituente mettetela in gratella a fuoco ardente di carbone, così naturale come viene dalla bestia o tutt’al più lavandola e asciugandola; rivoltatela più volte, conditela con sale e pepe quando è cotta, e mandatela in tavola. Non deve essere troppo cotta perché il suo bello è che, tagliandola, getti abbondante sugo nel piatto”.