Un percorso fatto di colori accesi, illuminati dal sole del sud. Le onde lentamente si infrangono a riva e quando incontrano l’oro bagnato di una sabbia che sa di seta, si fermano a riposare. Immergiti nelle essenze profumate di una terra ricca e rigogliosa, preparati a esplorare la Calabria. Diario di viaggio Situato sulle ultime propaggini settentrionali della Sila Greca, Corigliano Calabro è un piccolo borgo di origini medievali con un nucleo antico dal fitto tessuto, disposto a gradinata su un colle e con stradine e viuzze molto suggestive. Tutt’intorno splendidi paesaggi naturali, mare e montagna.  Racchiusa tra il Mar Ionio, la Sila e il Massiccio del Pollino giace la Piana di Sibari. I reperti archeologici ritrovati in questa zona testimoniano che la piana fu frequentata fin dall’età del bronzo da popolazioni italiche, greche e latine. Il nome deriva dalla città greca di Sybaris, una delle prime colonie greche in Italia fondata dagli Achei nel VII secolo a.C. In epoca più recente la piana è stata impiegata per uso agricolo; impossibile non notare le infinite distese di agrumi che colorano e profumano l’aria.  Le acque del Mar Ionio sono perfette per le immersioni, e la costante brezza le rende adatte per barca a vela, windsurf e kitesurf. Ma non si esaurisce tutto con le spiagge e il mare intorno si può ammirare un preziosissimo patrimonio ambientale, suggestivi paesaggi, molte testimonianze archeologiche e parchi naturali incontaminati. Salice Club Resort Sulla costa ionica tra Sibari e Corigliano, sulle rive dello splendido mare greco e all’ombra di secolari pini marini sorge il Salice Club Resort. Nella zona residence, la sistemazione è prevista in mobile home o in appartamenti bilocali dotati di angolo cottura, aria condizionata, tv satellitare, servizi privati, terrazzo negli appartamenti al piano superiore e veranda in quelli al piano terra, veranda e prato all’inglese all’esterno in mobile home. La struttura offre un’ampia piscina, quattro bar, un ristorantepizzeria, una spiaggia privata attrezzata con ombrelloni e lettini a fianco del resort, animazione per grandi e piccoli, possibilità di svolgere attività sportive grazie ai campi da tennis, calcetto, beach volley e tiro con l’arco. Il peperoncino In Calabria i peperoni sono approdati all’inizio del XVI secolo, provenienti dalla Spagna dove erano stati portati da Cristoforo Colombo di ritorno dal suo primo viaggio in America.  In Calabria non vengono tanto identificati col termine botanico quanto con il lessico popolare a seconda dell’uso e della forma della bacca tonda, a palloncino o a cornetto. In Calabria il peperoncino ha trovato il suo habitat ideale ama i terreni lavorati in profondità, esposizione soleggiata e molta acqua. Vengono seminati da gennaio a febbraio e negli orti la pianta attecchisce molto meglio che in pieno campo. Quando il peperoncino è maturo viene raccolto, essiccato, macinato e conservato in barattoli al riparo dalla luce e dall’umidità.