La spina dorsale della penisola italiana corre sugli Appennini e in Abruzzo diventa più verde che mai. Castel di Sangro è il punto di partenza ideale per scoprire la Regione verde d’Europa meta di sportivi, escursionisti e ammiratori delle bellezze artistiche dei tanti borghi antichi, vi accoglierà per una vacanza a contatto con la natura.   Location Roccaforte sannita e poi romana, la città di Castel di Sangro sorge alla confluenza dei fiumi Sangro e Zittola, in una posizione strategica che in antichità le valse l’appellativo di “Porta d’Abruzzo” i viaggiatori stranieri dovevano infatti passare obbligatoriamente da qui per attraversare Abruzzo e Molise, dall’Adriatico al Tirreno. Esposta alle scorrerie di Unni e Saraceni prima e alle mire espansionistiche di varie famiglie feudali dopo, Castel di Sangro ha resistito al terribile terremoto del 1456 e alla peste del 1656. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu teatro di scontri aspri, data la sua posizione sulla linea Gustav il 7 novembre 1943 la città fu distrutta da un bombardamento tedesco che però non riuscì a impedire l’avanzata delle forze alleate, favorita anche dalla resistenza coraggiosa degli abitanti. Oggi Castel di Sangro è un centro di attività estive ed invernali, grazie alla vicinanza alle stazioni sciistiche e ai parchi nazionali d’Abruzzo e della Majella.   Hotel Sport Village Hotel fonde la familiarità dell’antica tradizione abruzzese e la comodità di una moderna struttura ricettiva a tre stelle. Le 85 camere sono finemente arredate e offrono una vista sul panorama delle montagne aquilane e del Parco Nazionale d’Abruzzo. Il ristorante soddisfa i palati più esigenti con piatti elaborati e gustosi della cucina tipica abruzzese, preparati dagli chef con prodotti rigorosamente freschi e locali. Il Centro Benessere è attrezzato per regalare agli ospiti momenti di relax all’insegna di piscina, solarium, massaggi e stanza del sale. Groupon Consiglia Per gli amanti dello sci, il complesso sciistico di Roccaraso e Rivisondoli offre 60 km complessivi di piste percorribili tra Monte Aremogna e Monte Pratello,dai 1650 m ai 2140 m di altitudine ed innevate per l’80% anche artificialmente. I percorsi sono adatti a sciatori esperti e principianti, per praticanti di snowboard e carving. Attenti al lupo. A Civitella Alfedena, all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, si trova il Museo del Lupo, dedicato allo splendido esemplare appenninico. All’interno è ricostruita la tana e un percorso guidato illustra i comportamenti, l’organizzazione gerarchica, la tecnica di caccia dell’animale, oltre ad approfondire la sua figura tra mito e realtà. Anche se la speranza è quella di riuscire ad avvistarlo nel suo ambiente naturale.