♪ ♫ La musica è nell’aria prendi fiato e vai Accendi le tue voglie, batti il tempo e balla con noi C’è un posto dove nasce la tua fantasia… Se hai il cuore con le ali… Chiudi tutto e portami via ♪ ♫ Sindrome da musical Grande performer e protagonista di acclamati spettacoli, Frattini si mette a nudo con autoironia interpretando se stesso e sottoponendosi all’analisi di una psicologa, Stefania Di Stefano, per cercare di guarire dalla sua ossessione per il musical. Lena Biolcati scrive un testo sarcastico e pungente in cui si sposano perfettamente le canzoni e le coreografie originali tratte da grandi spettacoli italiani e internazionali come Grease, Pinocchio, Chicago, Sette spose per Sette fratelli, Cabaret, La piccola bottega degli orrori, Chorus Line, Cantando sotto la pioggia e molti altri. Lo spettacolo Prigioniero del musical e dei personaggi che ha interpretato fino a ora, tra ossessione e sdoppiamento di personalità, Manuel porta in scena, come in un flash back, coreografie e brani che richiamano i grandi spettacoli di cui è stato protagonista accanto a musical di fama internazionale come Grease, Cabaret, Chicago, Rent, Fame, fino a un magico momento Disney. La scenografia è minimalista, composta con pedane sovrapposte, si ispira agli allestimenti dei concerti perché protagonista dello spettacolo è soprattutto la musica. Sullo sfondo un videowall che rimanda citazioni e scene tratte dai musical più importanti. Manuel Frattini Ha debuttato agli inizi degli anni ’90 come primo ballerino degli studi televisivi Mediaset e Rai. Grazie alle sue qualità artistiche e alla sua versatilità è rapidamente diventato uno dei più noti e amati protagonisti del Musical made in Italy. Inizia la sua carriera con la Compagnia della Rancia di Saverio Marconi, interpretando Mike Costa in A Chorus Line. Ottiene diversi riconoscimenti come il Primo Premio Nazionale Sandro Massimini con la seguente motivazione “Miglior attore emergente del teatro musicale e leggero italiano ed ammirevole esempio di dedizione e impegno professionale, qualità che gli hanno permesso di sviluppare, partendo dalla danza, doti eccezionali di showman fantasioso, versatile e completo”.