In sintesi
Di: Michael Frayn Regia di Leo Muscato Con: Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi Per la prima volta insieme due esilaranti attori che mettono a nudo i paradossi della vita di coppia Storie di matrimoni in crisi in cui si evidenziano con umorismo e tagliente sarcasmo l’universo, le mancanze, le tensioni e il logorio dei rapporti coniugali Opzioni Spettacolo del 18 aprile - biglietto in poltroncina a 11 € invece di 23 - biglietto in platea a 14 € invece di 28 Spettacolo del 19 - biglietto in poltroncina a 15 € invece di 31 - biglietto in platea a 18 € invece di 36 Spettacolo del 21 aprile - biglietto in platea a 18 € invece di 36
A proposito di questa offerta
Due di noi è un fuoco di fila di trovate, di battute incongruenti, riunite intorno a un’invenzione drammaturgica che ha per protagonista una coppia colta in situazioni al limite comiche, surreali o addirittura inquietanti ma sempre risibili . Due di noi Quando questa commedia fu portata in scena per la prima volta nei teatri di Londra, nel 1970, Micheal Frayn era ancora un autore sconosciuto, ma lo spettacolo ebbe un felice esordio, grazie alla freschezza dei temi trattati la crisi coniugale e tutte le mancanze, le tensioni e il logorio del rapporto di coppia. Il meccanismo comico voluto dall’autore è portato al limite della farsa grazie alla bravura dei due attori. La trama Tre atti unici, tre storie paradossali sulla vita matrimoniale, che Lunetta Savino ed Emilio Solfrizzi interpretano con una prova attoriale impeccabile e ricca di sfumature, gesti e parole che regalano a ogni personaggio l’identità ricercata dall’autore. Atto primo Black and silver Marito e moglie, entrambi distrutti dalle continue urla notturne del loro pargoletto, tornano in vacanza a Venezia nella stessa camera d’albergo dove anni prima avevano trascorso la luna di miele. Il confronto passato/presente è inevitabilmente comico, tenero, con una punta d’amarezza. Atto secondo Mr.Foot Qui non esiste più la comunicazione di coppia la moglie cerca di colmare la mancanza dialogando in modo surreale con il piede del marito, l’unica parte del corpo che ne tradisce qualche sprazzo emotivo, a dispetto della sua glaciale indifferenza. Atto terzo Chinamen L’autore ci propone un vero virtuosismo drammaturgico marito e moglie si ritrovano a dover gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici da poco separati e il nuovo fidanzato di lei. E proprio in quest’ultimo atto è evidente la bravura dei protagonisti, chiamati a interpretare 5 diversi ruoli che prendono vita grazie a un astuto meccanismo di entrate e uscite di scena. La situazione che si crea porta lo spettacolo a un crescendo di equivoci fino al paradosso finale. “Interpreti di una pièce inglese che ha permesso ai due attori di sfoggiare la propria bravura, Savino e Solfrizzi hanno divertito ed entusiasmato il pubblico per più di un’ora e mezza nei panni di diverse coppie alle prese con matrimoni in crisi. Due di noi di Michael Frayn raccoglie tre atti unici, messi in scena consecutivamente senza nessun intervallo, ed è un vero tour de force per gli attori, chiamati ad interpretare tutti i personaggi passando velocemente da uno all’altro con tanto di cambio di abiti e parrucche, per non parlare delle diverse caratteristiche fisiche e psicologiche che li contraddistinguono. … I motivi di incomprensione fra coniugi sono ancora quasi sempre gli stessi e riderci su con intelligente ironia non passa mai di moda. Un plauso quindi alla scelta del regista Leo Muscato di ripescare lo humour inglese per parlare di temi sempre attuali con allegria e spensieratezza.” Il blog di Clarissa