In sintesi
Dettagli Soggiorno di una notte per 2 persone Soggiorno gratis per bambini fino a 6 anni non compiuti (nel letto dei 2 adulti) Pernottamento in camera doppia/matrimoniale standard (in foresteria) Degustazione di un vino del castello o aperitivo analcolico in abbinamento a stuzzichini Visita guidata alle sale museali del castello (circa 50 minuti) Colazione Tenuta Marchesi Scarampi - Il Castello di Camino 12 camere Sala conferenze Parcheggio interno Accesso disabili In camera: aria condizionata, TV con digitale terrestre, bagno privato
A proposito di questa offerta
Un castello che si rispetti ha almeno una storia di fantasmi da raccontare. La leggenda del Castello di Camino nel Monferrato vuole che una donna si sia buttata dalla torre in seguito alla morte del marito, rampollo della famiglia Scarampi. Ripercorrete tutta la storia del castello e scoprite che cosa si cela nelle sue numerose stanze con una notte in foresteria. Diario di viaggio Terre di antiche signorie, leggende feudali e numerosi manieri, il Monferrato conserva un prezioso patrimonio di interesse storico e artistico che comprende tutte le torri e i ruderi che ancora coronano quasi tutte le alture che solcano il sinuoso percorso del Po e della pianura risicola piemontese. L’origine del Castello di Camino risale attorno al 1000 d.C.; in quegli anni gli Aleramici fecero costruire una torre di 44 metri, tra le più alte del Monferrato. Il maniero, data la sua posizione strategica, fu un osservatorio ideale nonché una difesa per la pianura sottostante; teatro di battaglie e assedi nel corso dei secoli, nel 1800 Ferdinando Scarampi riadattò la parte più vecchia per realizzare la grande sala da pranzo in stile neogotico e il sovrastante teatro affrescato con episodi del Don Chisciotte. Vittorio Emanuele II, Umberto I e Vittorio Emanuele III di Savoia soggiornarono nel castello onorandolo della loro presenza. Durante la visita guidata avrete modo di ammirare gli interni del complesso storico che si compone di tre unità ben distinte il palazzo signorile con i saloni affrescati, i fini arredi tardo settecenteschi, il terrazzo sul Monferrato e il parco secolare; la foresteria, ricavata all’interno di un’ala tardo cinquecentesca dove è possibile soggiornare; le cantine, che conservano il vino pregiato prodotto dall’azienda agricola del castello e sono a disposizione per degustazioni e piccoli incontri enogastronomici. Il Castello di Camino è un’ottima scusa per partire alla scoperta dei castelli del Monferrato. Le strutture sono talmente numerose che la Regione Piemonte ha istituito la rassegna Castelli Aperti, che prevede l’apertura da maggio a ottobre di una novantina di dimore storiche che si snodano tra l’arco alpino cuneese, le colline delle Langhe e quelle monferrine di Asti e Alessandria, fino alle pianure del Po. Il Castello di Camino Il Castello di Camino sorge alle pendici del Monferrato, nel cuore di un parco di alberi secolari. Dalla sua torre si può godere della vista sull’intera regione, fino alla Valle del Po e alle Alpi. Le antiche scuderie, i fienili e gli alloggi del fattore con le ampie travi a vista interamente restaurate conservano la struttura originaria. Nell’ala laterale del castello, risalente al Cinquecento, sorge la Tenuta Marchesi Scarampi che ospita la foresteria, aperta al pubblico, con 12 camere arredate in stile antico e dotate di tutti i comfort, per una vacanza indimenticabile e suggestiva. Immersi nella natura, potrete godere del clima di assoluto silenzio e relax che offre il luogo, gustando anche i vini di produzione della struttura, quali Barbera, Grignolino, Chardonnay, Monferrato Rosso, Grappa e il celebre Amaro del Castello, preparato secondo un’antica ricetta segreta.